Ariano Irpino

"Ci è stato comunicato a tutti di eliminare qualsiasi tipo di stufa e l'abbiamo fatto. Dovevano attivare le caldaie per poi collegarle ai relativi impianti radianti, ma siamo in pieno inverno con la neve in arrivo, privi di termosifoni. Come dobbiamo riscaldarci, qualcuno ce lo può spiegare?".

Ad interpellarci oggi sono alcuni abitanti di via Viggiano, ex case gialle dove il comune e va dato atto di questo sta realizzando un intervento straordinario di edilizia residenziale e riqualificazione urbana. 63 alloggi che nel corso degli anni erano stati completamente trascurati a tal punto da rischiare di cadere a pezzi, senza un briciolo di manutenzione.

Un intervento di manutenzione straordinaria ed efficientamento energetico per un importo pari ad euro 5.749.000,00: isolamento termico delle strutture, pannelli fotovoltaici, sostituzione di tutte le caldaie e gli gli infissi, aree verdi, nuovi luoghi di aggregazione e parcheggi con superfici drenanti e molto altro, il tutto, finalizzato alla creazione di un ambiente moderno e funzionale.

I lavori sono arrivati all'ultima stecca di abitazioni. Ma il problema serio di queste ore per chi risiede all'interno proprio nella coda finale in modo particolare è quello relativo al riscaldamento. 

"Al freddo e al gelo come nella grotta di Betlemme. Ma almeno lì vi era il bue e l'asinello - ci dice una donna - il presepe vivente è qui, nulla da dire contro gli operai che sono stati di una precisione, ordine e serietà ma è inconcepibile vivere in queste condizioni, dobbiamo al momento utilizzare stufe di fortuna per riscaladarci ma vi è il rischio che le pareti possano nuovamente essere avvolte dall'umidità". 

E c'è anche chi si è ammalato: "Mio padre ha preso la bronchite. E' da tre mesi che siamo aspettando questo intervento risolutivo. E ora la situazione è diventata davvero insostenibile". 

In sintesi per essere ancora più chiari: "Le caldaie sono state istallate, ma l'impianto dei termosifoni no. Di conseguenza, le famiglie sono senza riscaldamento". Ci auguriamo che a breve possa essere risolta questa situazione di emergenza.