“Da più di 48 ore gli abitanti delle frazioni Poppano, Verzari, Pescore e Malvito sono senz’acqua in condizioni inaccettabili per una provincia che pretende di dirsi civile. Chiedo al Prefetto di intervenire affinché chi è responsabile rimedi alle condizioni nelle quali si trovano i miei concittadini per la mancanza ormai da due giorni di un servizio essenziale come la fornitura di acqua corrente.”
Così in una nota Teodoro Boccuzzi, sindaco di San Mango sul Calore.
“Ieri mattina - spiega Boccuzzi - abbiamo richiesto l’intervento di un’autobotte per fornire almeno un quantitativo minimo di acqua agli abitanti delle zone interessate. Nonostante le rassicurazioni, non è mai arrivata.
Circostanza questa che costringe le persone, in larga parte anziani, a vivere in condizioni igienico sanitarie sempre più critiche, più o meno come accadeva nel medioevo.”
“Ribadisco, non è accettabile che si lascino intere contrade con oltre 60 famiglie senza acqua per più di due giorni.
L’Alto Calore ad oggi non riesce a trovare il guasto e non è in grado di fornire informazioni precise circa il ripristino del servizio. Per quanto ci riguarda, abbiamo sempre offerto la massima collaborazione a un ente che, purtroppo, non sempre è stato gestito in modo efficiente e oculato e oggi paga e fa pagare ai cittadini le conseguenze di queste gestioni.”
“Ora, però, non possiamo sopportare che, di fronte ad una gravissima emergenza, ci vengano date risposte superficiali, evasive, inesatte e inconcludenti, da parte di chi avrebbe il dovere di gestire un servizio pubblico come quello idrico.
Chiedo che Alto Calore e tutti i livelli istituzionali si assumano le proprie responsabilità e - conclude Boccuzzi - dimostrino di avere capacità e competenze per affrontare una intollerabile emergenza degna solo di un paese del terzo mondo.”