Tempo di bilanci per la sanità ospedaliera sannita. Questa mattina è stata la manager dell'Azienda ospedaliera San Pio di Benevento, Maria Morgante, – che comprende l'ospedale Rummo e il De Liguori di Sant'Agata de' Goti – a snocciolare le attività svolte non senza momenti di difficoltà.
Un resoconto non solo del 2024 ma dei due anni che la dottoressa Morgante ha trascorso come direttore generale dell'Azienda ospedaliera.
“Due anni intensi scanditi da tanti successi ed altrettanti auspici affinchè vadano in porto altri progetti” ha spiegato la numero uno del San Pio che traccia da subito come “più che positivo il bilancio”.
“Più posti letto e più personale innanzitutto che hanno consentito di erogare più servizi. In Italia siamo gli ottavi per apparecchiature acquistate grazie ai fondi del Pnrr. Sono in corso – ha rimarcato Morgante – i lavori per la medicina nucleare, il polo di emergenza, a marzo il nuovo bunker per la Radioterapia e la camera iperbarica che manca da anni. Un lavoro fatto di concerto con la struttura tecnica e la Commissione tecnica multidisciplinare dell'Asl che è al nostro fianco”.
Per quanto riguarda il personale “abbiamo bandito i concorsi e implementato l'organico. Pubblicata la nuova delibera per il personale del pronto soccorso”.
Per l'ospedale di Sant'Agata de' Goti “abbiamo assunto l'impegno - ha ricordato la manager -, durante l'ultima riunione con il presidente della Regione, De Luca, di lavorare per il reparto di riabilitazione e incrementare le attività con il Pascale di Napoli. Impegno a 360 gradi da parte di tutto il personale che ringrazio”.
Posti letto: “L'auspicio per il 2025 è quello di aumentare ancora i posti di degenza. Terminati i lavori per aprire il reparto di Otorino dove sono previsti 18 posti letto insieme a Oculistica e Maxillofacciale che apriremo a gennaio”.
Ed ancora: “Tra gennaio e febbraio apriremo Pneumologia con 12 posti letto di sub intensiva e ambulatori. Sono in corso i lavori per i 18 posti letto di neurologia pronto tra maggio e giugno e che sicuramente serviranno per i ricoveri che arrivano dal Pronto Soccorso”.
Entro giugno del 2025 "termineranno anche i lavori per il nuovo pronto soccorso “poi le autorizzazioni (73/01) e prima dell'estate entreremo nella nuova struttura” ha concluso la dottoressa Morgante.
Serve personale. Questo l'obiettivo dell'Azienda ospedaliera San Pio che soffre, al pari praticamente di tutti gli ospedali, di una carenza cronica di personale medico.