Avellino

"Un brutto Avellino e non siamo mai scesi dal treno che ci ha portati qua". Così Raffaele Biancolino si è espresso al termine di Giana Erminio - Avellino 3-0 con i lupi fuori dalla Coppa Italia di Serie C: "È brutto per i tifosi che ci seguono sempre in massa e ci fanno sentire ancora di più il loro calore. Bisogna chiedere scusa a loro per la prestazione, per come siamo arrivati qui. - ha spiegato il tecnico dell'Avellino - Ci fa capire ancora di più che la cosa più semplice può diventare molto difficile. Abbiamo fatto poco e siamo stati noi a non dare il massimo, quello che possiamo dare. Anche io dovevo dare di più. Ci dobbiamo preoccupare di noi stessi. Appena si molla un po', ecco la fatica e la brutta figura. I nostri tifosi non si meritano questo. Avevo preparato la gara per sfruttare le nostre caratteristiche con Alessio (Tribuzzi, ndr) e Raffaele (Russo, ndr). Volevamo l'ampiezza sul loro muro e non abbiamo dato quello che potevamo dare. Campanile? Era giusto dargli spazio. Il campionato? Dobbiamo ripartire subito dopo questa brutta figura. Col Picerno sarà fondamentale. Siamo reduci da due vittorie in campionato. Sta a noi ricominciare subito domenica contro il Picerno".