Ariano Irpino

Si continua a scavare all'imbocco di contrada Serra nei pressi del centro Minerva ad Ariano Irpino, alla ricerca di eventuali scarichi abusivi che avrebbero contaminato la condotta idrica fino a costringere il sindaco Enrico Franza dieci giorni fa ad emanare un'ordinanza contingibile ed urgente di inibizione dell'utilizzo dell'acqua, che attualmente rimane ancora non potabile.

Più volte proprio nel tratto in cui si stanno eseguendo attualmente i lavori erano state segnalate anomalie: acqua a fiume come una sorta di pantano enorme sulla statale 90 delle puglie e odori nauseabondi in occasione di abbondanti precipitazioni. Un problema notato da anni, proprio all'imbocco di Serra di sopra, sul quale mai nessuno ha effettuato verifiche. Si analizzi anche questo aspetto. 

"L’obiettivo è di risolvere la questione a brevissimo termine - afferma il sindaco Enrico Franza - come amministrazione comunale stiamo mettendo in atto tutte le azioni possibili, di nostra competenza. Dall’ordinanza contingibile e urgente di inibizione dell’utilizzo dell’acqua, che attualmente rimane ancora non potabile, all'esecuzione dei lavori.

Venerdì prossimo è fissato un incontro con l’Asl e l’Alto Calore a palazzo di città, per verificare lo stato dell’arte. Oggi sono terminati i lavori del primo tratto di sostituzione della rete idrica.

Come si procederà nelle prossime ore:

Fra 24 massimo 48 ore, avremo l’esito delle ulteriori analisi effettuate. I tecnici dell'alto calore stanno effettuando tutti i lavaggi necessari al fine di bonificare l’interno della condotta. L'auspicio è di poter revocare temporaneamente l’ordinanza e consentire alle tante famiglie che stanno vivendo questo disagio estremo, insopportabile, di trascorrere, relativamente un sereno Natale.

Nel frattempo noi a titolo precauzionale continueremo con la sostituzione della rete per un ulteriore tratto augurandoci che nel corso di questi giorni si possa individuare la causa".

Alle accuse relative ad una mancata comunicazione attraverso la pagina dell'ente Franza risponde:

"Siamo silenti, non perché non vogliamo dare delle notizie, ma semplicemente perchè stiamo monitorando giorno dopo giorno con l’alto calore e l’Asl non solo i lavori in parte terminati, ma soprattutto lo stato di inquinamento dell’acqua. Pensiamo di risolvere al più presto questa vicenda e comprendiamo i disagi delle tante famiglie coinvolte a pochi giorni dal Natale, ma siamo fiduciosi".