Avellino

La ricetta per affrontare la crisi produttiva e occupazionale alla Denso di Pianodardine divide il sindacato metalmeccanico Irpino.

Fiom e Uilm pronti alle barricate con proposte di scioperi mentre la fabbrica è ferma per cassa integrazione.

La maggioranza formata da Fim- Fismic e Uglm risponde che è necessario un confronto con i massimi livelli della Denso, chiedendo la partecipazione dell'Amministratore Delegato del gruppo ad Avellino.

Zaolino - Iacovacci e Galano stigmatizzano i comportamenti dei colleghi di Fiom e Uilm perchè propongono una ricetta per la crisi inadeguata e fuori dal tempo.

"Scioperare mentre si fa cassa integrazione è un suicidio sindacale. Giocare con la tasca dei lavoratori per fini politici è un errore che lasciamo volentieri commettere ad Altieri e Morsa.

In tempi così difficili, il populismo sindacale, porta a sbattere l'intera fabbrica e noi non lo consentiremo.

Alla luce delle notizie che giungono da Roma dopo l'incontro con Stellantis e il Ministro Urso è ancora più necessario riaprire il confronto sul piano produttivo ed occupazionale. A marzo scadrà il contratto di solidarietà e dobbiamo arrivarci con soluzioni e nuovi investimenti. Tutte le altre questioni passano in secondo piano".