Montoro

di Paola Iandolo 

Il Gruppo territoriale del Movimento Cinque Stelle di Montoro in una nota, ha espresso la propria preoccupazione per la grave situazione igienico sanitaria determinatasi nelle ultime ore. La questione è relativa all’inquinamento da tetracloroetilene che ha portato il sindaco Salvatore Carratù a sospendere l’utilzzo dell’acqua. “Il livello di inquinamento riscontrato dagli organi competenti sull’acqua potabile destinata ai residenti di Montoro non può che preoccuparci. Serve un forte impegno per individuare rapidamente le fonti di inquinamento e le modalità tecniche per porvi rimedio". Il Gruppo territoriale ha fatto richiesta di accesso agli atti per conoscere i risultati delle analisi di Arpac e Asl sulle acque dei pozzi interessati dai fenomeni di inquinamento da Tetracloroetilene. E’ nota l’origine industriale di tale inquinamento e negli anni sono stati avviati piani di bonifica che sembravano potessero risolvere il problema. "Vogliamo sapere se quello che sta accadendo in queste ore significhi che la bonifica non sia andata a buon fine. Preoccupa anche la circostanza che ci siano rilevazioni discordanti nelle analisi di Asl e di Arpac sulle acque. Vogliamo sapere quali sono, alla luce dei piani di caratterizzazione degli inquinanti che sono in corso, i passi che le autorità intendono fare per risolvere alla radice il problema.Abbiamo denunciato il disinteresse della politica per la tutela ambientale, anche il sindaco Carratù ha ammesso che c’è stata disattenzione negli anni per questi temi”. E hanno concluso: “La regolamentazione delle legittime attività industriali e la contemporanea tutela della salute dei residenti di Solofra e Montoro devono essere al primo posto delle azioni delle amministrazioni locali e della Regione. Interesseremo della vicenda il consigliere regionale Vincenzo Ciampi e il parlamentare Michele Gubitosa, perché ottengano immediate risposte dagli organi competenti.Chiediamo massima chiarezza sulla natura e la dimensione del fenomeno di inquinamento rilevato nelle acque, la salute di ognuno va tutelata con ogni mezzo”.