Tre candidature vagliate per scegliere chi sarebbe stato il nuovo socio in affari a tinte granata. Danilo Iervolino si è preso del tempo per scegliere il futuro della Salernitana. Sin dall’estate, dall’amara retrocessione in serie B, aveva provato a lungo a trovare un investitore che potesse acquistare la Salernitana e chiudere la sua esperienza con il calcio. Ci aveva provato senza fortuna con Brera Holdings, poi con diversi imprenditori italiani. Niente da fare. Da settimane però aveva aperto il fronte ad un possibile socio, alla possibilità di dividere al 50 per cento il controllo del club. Una direzione che negli ultimi giorni ha subito un’accelerata forte, sfogliando la margherita e optando per Leonardo Maria Del Vecchio junior. Affare ben impostato ma ora con l’ostacolo delle questioni extra-calcio a rallentare la marcia spedita registrata.
Eppure, tra Danilo Iervolino e Leonardo Maria Del Vecchio junior la scintilla è scoccata, così come la volontà di intrecciare i propri cammini anche oltre il mondo del calcio. L’imprenditore milanese è proprietario di Luxottica Group S.p.A., un’azienda italiana specializzata nella produzione e nel commercio di occhiali. Classe 1995, Secondo la Real Time Billionaires di Forbes, Leonardo Maria Del Vecchio ha – al 9 dicembre – un patrimonio di 5,2 miliardi di dollari. Di recente ha acquisito il Twiga, società dell’amico di Iervolino, Flavio Briatore, anche ospite del patron granata all’Arechi nei mesi scorsi. Un filo doppio che s’intreccia e che ora guarda al calcio.