“La manifestazione dei familiari e degli assistiti al centro Aias di Avellino, che si è svolta questa mattina, è la plastica dimostrazione del fallimento delle politiche sanitarie in Campania. Dove si possono ridurre le liste d'attesa, dove si può risponde alle richieste dei cittadini, vince purtroppo la burocrazia che dimentica cos'è il diritto alla salute.
Mentre in un territorio vicino ad Avellino apre un nuovo centro di riabilitazione convenzionato con il pubblico, si riducono invece quasi del cinquanta per cento le prestazioni all'Aias. Non è una questione meramente occupazionale, qui si tratta di assicurare il diritto alla salute”. Dichiara il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Vincenzo Ciampi.
“Queste famiglie e le loro storie mi hanno colpito particolarmente. Bisogna dare loro risposte e speranze. Le questioni di budget si possono superare facilmente, la struttura ne ha diritto come certificato da Tar e Consiglio di Stato.
Il territorio necessita dei servizi assicurati da decine di anni dall'Aias, associazione che tra l'altro con il commissariamento sta risanando la posizione contributiva dei suoi dipendenti e ha anticipato le spese per le prestazioni già fornite ai pazienti sotto forma di stipendi corrisposti regolarmente.
L'appello che faccio al manager Ferrante è di partecipare a un tavolo per ricomporre la vertenza. Le famiglie che erano stamattina in piazza non possono essere ignorate”.