Salerno

«È la vittoria di Castellammare». Non ha dubbi Guido Pagliuca, allenatore della Juve Stabia, dopo il successo conquistato all'Arechi contro la Salernitana. «Stamattina la Curva Sud è venuta ad incitarci, ci hanno detto parole bellissime, ci hanno chiesto una squadra che lottasse anche per loro. Noi abbiamo cercato di farlo, Castellammare lo merita perché siamo una cosa sola. Per noi è la vittoria della consapevolezza, ci permette di mantenere il focus su di un obiettivo chiaro, che non è modificabile. Dobbiamo lavorare con serenità sugli errori. È la vittoria del gruppo, i ragazzi hanno dei valori incredibili. Non sono inferiori a nessuno, alleno ragazzi eccezionali. Candellone? Ha fatto una partita importantissima, soprattutto nel secondo tempo quando ha trovato di più la posizione. Ha fatto una partita devastante, gli faccio i complimenti, come li faccio ad Adorante e a tutti gli altri. È la vittoria del gioco, del carattere. Avevamo chiesto personalità anche nel saper giocare sotto pressione, ci siamo riusciti bene, anche rischiando qualcosa. 

L’obiettivo non è modificabile, siamo la squadra più giovane del campionato, auguro a tutti questi ragazzi di fare il meglio possibile. Ma dobbiamo farlo con umiltà».

Una vittoria che esalta anche il lavoro dello stesso Pagliuca. «Quando hai qualità morali riesci ad allenarti tanto e bene. È vero che ci alleniamo sempre con il sorriso, quando vedo la squadra che si diverte è una grande soddisfazione. Penso a lavorare, sono l’ultimo di questo ambiente che può pensare più in là della salvezza. Oggi siamo felici, da domani iniziamo a pensare esclusivamente alla salvezza. Quando lavori con persone di qualità e che hanno rispetto dei ruoli, si arriva lontano. Noi abbiamo Juve Stabia e famiglia, famiglia e Juve Stabia. Siamo tutti a lavorare per questa società con passione. Cerchiamo di portare qualcosa per centrare l’obiettivo».