Mirabella Eclano

di Paola Iandolo 

Truffe per oltre 5mila euro con la tecnica dello spoofing sono state scoperte dai carabinieri del Comando Provinciale. Almeno tre quelle messe a segno nell'area dei comuni irpini della Valle del Calore. Ad entrare in azione non è stato il finto corriere o il finto ufficiale delle forze dell'ordine. Il truffatore ci prova con un messaggio sms che viene ricevuto dalla vittima con il numero di un familiare attraverso il quale sono richieste le credenziali di accesso al conto corrente o viene sollecitato un bonifico per fare fronte a situazioni impellenti. Tre le vittime che si sono rivolte ai carabinieri quando hanno notato ammanchi di danaro sul conto corrente. Le attività d'indagine, che sono state avviate dopo la denuncia delle vittime, hanno permesso di individuare i colpevoli. Cinque le persone denunciate residenti nel Napoletano e nel Salernitano. Le indagini sono ancora in corso per risalire a eventuali complici. A investigare sui casi di spoofing sono i militari della compagnia di Mirabella Eclano.

Tra le vittime anche giovani. Un'altra truffa informatica scoperta dai carabinieri della Stazione di Dentecane ai danni di un 30enne di Venticano è stata quella dell'acquisto di pezzi di ricambio per auto offerti attraverso annunci su internet. I malfattori sono riusciti ad ottenere dalla vittima notevoli somme versate attraverso bonifico. I carabinieri sono riusciti a rintracciare i malfattori risalendo a una coppia di coniugi siciliani. Per loro è scattata la denuncia. La tecnica dello spoofing sta dunque prendendo piede anche in Irpinia. A metterle in atto sono dei cyber criminali. La truffa si basa sulla falsificazione dell'identità di una persona o di un dato.