Cervinara

di Paola Iandolo 

P.V., del 1998, e I.L., del 2003, difesi dall’avvocato Giovanna Coppola, erano stati rinviati a giudizio per aver, quali occupanti di un appartamento, allacciato la rete Enel distribuzione mediante fili conduttori in grado di prelevare energia elettrica senza che la stessa venisse registrata e fatturata con danno per Enel di oltre 20.000,00 Euro. Nonostante la pubblica accusa abbia chiesto l’applicazione di anni 2 di reclusione, il Giudice del Tribunale di Napoli Nord, in accoglimento della testi del difensore, ha assolto gli imputati in quanto la difesa ha dimostrato che non vi era alcuna prova in ordine alla effettiva disponibilità e uso degli immobili da parte degli accusati, nonostante avessero le chiavi di accesso all’appartamento.