Nell’area collinare del capoluogo partenopeo quest’anno, per quanto riguarda le luminarie, a due settimane dal Natale, si possono individuare due distinte zone - esordisce Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari -. La prima zona, che raccoglie, per così dire, le strade di serie A, rappresentate unicamente dai tratti pedonali di via Scarlatti e di via Luca Giordano, dove le luminarie sono state installate a cura e spese dell’amministrazione comunale, che si aggiungono all'albero in piazza Vanvitelli ma che hanno fatto storcere il naso a più d'uno dal momento che non ricordano neppure lontanamente le belle luci d'autore, installate negli anni scorsi lungo le stesse arterie, e la zona B, che comprende tutte le altre strade e piazze della municipalità collinare, dove a illuminare le festività natalizie non vi sarà, sulla pubblica via, neppure un lumino.
Tra queste ultime spiccano la zona di San Martino, tra le più gettonate mete turistiche in questo periodo, via Cimarosa, via Bernini, via Kerbaker, via Solimena, via Merliani, via Alvino, via tino di Camaino, oltre a piazza Medaglie d'Oro, dove la posto delle luminarie ci sono i clacson strombazzanti a tutte le ore per il traffico caotico che si aggiungono alle sirene delle autoambulanze, che cercano, con grande difficoltà, di raggiungere il pronto soccorso del vicino ospedale pediatrico Santobono.
Una situazione - puntualizza Capodanno - che, in uno alla mancanza di un programma di eventi per il Natale, che avrebbe dovuto comprendere una serie di attività organizzate che potessero fungere da attrattore per turisti e per non residenti, non aiuta certo a risollevare le sorti del terziario commerciale dalla crisi nella quale si trova, con numerosi esercizi chiusi negli ultimi tempi, auspicando che altri non siano costretti a seguire la stessa sorte dopo le festività.
Le uniche cose che al momento abbondano nell’area collinare, in prossimità del periodo natalizio – afferma Capodanno –, sono il traffico veicolare, fortemente aggravato dalla chiusura al traffico di piazza degli artisti, la mancanza di parcheggi pubblici, con i parcheggi privati che arrivano a chiedere fino a 10 euro per un'ora di sosta, le buche e gli avvallamenti su marciapiedi e carreggiate, che continuano a mietere tantissimi vittime, molte delle quali costrette a ricorrere alle cure dei sanitari, oltre l'immondizia sfusa e in sacchetti, lasciata per strada a ogni ora del giorno, specialmente nei pressi dei bidoncini della raccolta differenziata, presenti a tutte le ore, in molti casi pieni e non svuotati, come testimonia un ricco dossier fotografico, che immortala le situazioni riscontrate in questi giorni, oltre alla presenza degli ambulanti abusivi che sono tornati a farla da padrone nelle isole pedonali, in assenza dei necessari e costanti controlli da parte della polizia urbana.
Sulla situazione riscontrata Capodanno sollecita ancora una volta l'intervento immediato deegli uffici competenti del Comune di Napoli, lanciando un pressante appello al sindaco Manfredi e agli assessore Cosenza e De Iesu, prima che la situazione possa ulteriormente peggiorare con l'approssimarsi del periodo natalizio.