Stefano Colantuono ha commentato Modena-Salernitana 1-1 in mixed zone: “In serie B se non ci metti coraggio, determinazione si fa poca strada, al di là del tasso tecnico. Sono tutte partite di battaglia. Poi se trovi la giocata la riesci a portare a casa. Sono dispiaciuto perché potevamo gestire meglio il vantaggio e poi c’è stata l’occasione di Simy. Potevamo vincerla, magari anche essendo un po’ più smaliziati ma abbiamo fatto la nostra partita e siamo alle prese con un’emergenza. Ora però non dobbiamo gettare la croce su nessuno. Questo è il momento di riabituarci alle categoria, capire che tante partite saranno così. Dobbiamo sfruttare i due turni in casa per metter su un filotto importante. Dobbiamo pensare solo a vincere e fare più punti possibili. Non c’è un obiettivo se non vincere quante più partite possibili.
Reine-Adelaide? Purtroppo si è fermato, lo valuteremo. E’ sempre meglio averlo con noi. Ora però insieme a lui ce ne sono tanti che mancano e ora si fanno rumorose tante assenze. Maggiore? Giudico il rendimento sotto la mia gestione. Giulio ha avuto un infortunio e l’ho portato con me nel nome dell’emergenza. Dobbiamo fare tutti di più.
Società? Non parlo, mi soffermo solo sulle partite. La società non ci fa mancare niente, ho trovato una grande organizzazione. Immagino che a gennaio nessuno si tirerà indietro. Dobbiamo pensare a risollevarci, arrivare a fine girone d’andata con una classifica diversa. Sfrutteremo queste partite anche per capire se vale la pena intervenire e valutare l’andamento della rosa. Noi però dobbiamo arrivare a gennaio con una classifica importante. Adesso ci rimbocchiamo le maniche, poi a gennaio tireremo le somme.
Anno scorso? Ho fatto un’opera importante verso Salerno perché dopo sei anni mi sento tutt’uno con la città. So bene lo stato d’animo dei tifosi e noi lavoriamo duramente per renderli felici”.