"Come se non bastassero la chiusura al traffico di piazza degli Artisti e quella di viale Michelangelo, il Comune di Napoli ha deciso di far iniziare, alla vigilia della festa dell'Immacolata, in un fine settimana che si annuncia al calor bianco, anche per la prevista apertura degli esercizi commerciali per domenica prossima, i lavori per il rifacimento del manto stradale, pure con la conseguente eliminazione temporanea di numerosi stalli per la sosta, di via Consalvo Carelli, arteria posta tra via Annella di Massimo e via Luca Giordano, che, da quando è stata pedonalizzata quest'ultima strada, è diventata uno snodo fondamentale nell'attuale dispositivo di traffico, segnatamente per gli autoveicoli che dalla zona della stadio Collana devono raggiungere la parte alta del Vomero.
Strada che, da diversi lustri a questa parte, non era stata oggetto di manutenzione, nonostante le tante proteste dei residenti, e che dunque versava in pessime condizioni manutentive, come peraltro tante altre strade del quartiere Vomero, tra le quali i tratti pedonali di via Luca Giordano e di via Scarlatti, dove ogni giorno si registrano incidenti che coinvolgono tantissimi pedoni ". A segnalare l'ennesima vicenda che, testimonia anche l'assenza di un'idonea programmazione annuale dei lavori stradali sulla collina, che, così come già era accaduto, rimanendo al Vomero, per via Cimarosa, invece di essere effettuati nel periodo estivo, arrecando così minori disagi, garantendo altresì una migliore continuità e dunque tempi più rapidi, vengono spalmati negli altri periodo dell'anno, segnatamente nei mesi che vanno da ottobre a dicembre, quando anche a causa delle avverse condizioni climatiche, devono sovente essere interrotti, è Gennaro Capodanno, ingegnere, presidente del Comitato Valori collinari.
"Intanto - sottolinea Capodanno - la situazione del traffico nell'ambito di tutta la municipalità collinare, che comprende i quartieri del Vomero e dell'Arenella, dove vivono circa 120mila napoletani, è diventata impossibile. In questi giorni si è avuta la palese ennesima testimonianza della totale latitanza degli uffici e del personale, segnatamente degli addetti alla vigilanza urbana, che fanno capo agli assessorati al traffico e alla polizia municipale, deleghe affidate rispettivamente agli assessori Cosenza e De Iesu, con ripercussione notevoli sull'inquinamento sia acustico che atmosferico, con presumibili ricadute sulla salute dei residenti, costretti a vivere in un vero e proprio girone infernale dantesco.
Notoriamente - puntualizza Capodanno - già il traffico sulla collina è caotico. Ma negli ultimi tempi, in un nodo fondamentale per la viabilità, che condiziona il traffico sull'intera area, vale a dire quello che si sviluppa tra piazza Medaglie d'Oro e piazza degli Artisti, passando per via Tino di Camaino, la situazione, già difficile, è fortemente peggiorata a causa di due discutibili provvedimenti che hanno modificato totalmente il dispositivo di traffico preesistente. Il primo, con la chiusura al traffico di un tratto di piazza degli Artisti nei pressi dell'imbocco di via Luca Giordano, cosicché, allo stato, tutte le auto che arrivano nella piazza sono costrette a incanalarsi, in fila indiana, nello stretto budello di viuzze che, attraverso via Recco, dove peraltro esiste un mercato rionale all'aperto, anche di prodotti alimentari, e via Sturzo portano nello zona dello stadio Collana, non essendo più possibile sia effettuare la rotatoria intorno alla piazza, sia arrivare alla parte alta del Vomero, attraverso via San Gennaro ad Antignano e via Merliani. Il secondo, più recente, con la creazione di una sorta di rotatoria in plastica in piazza degli Artisti, all'imbocco su via Tino di Camaino, per poter ripristinare il transito degli autobus trasporto pubblico su gomma, i quali, prima della pedonalizzazione, per tornare indietro, s'immettevano nella piazza mentre adesso devono ruotare intorno a manufatto di plastica, cosa che, viste le dimensioni, viene effettuata tra non poche difficoltà.
In considerazioni delle gravi ripercussioni che sta determinando l'attuale situazione, non solo sulla sicurezza ma principalmente per le presumibili ricadute sulla salute dei cittadini, situazione che peggiore di giorno in giorno con l'approssimarsi del periodo natalizio - conclude Capodanno -, dal momento che l'amministrazione comunale si è mostrata sinora sorda ai ripetuti appelli lanciati dai residenti, anche con manifestazioni pubbliche, affinché venisse ripristinato il precedente dispositivo di traffico in piazza degli Artisti, abolendo il divieto di transito, ma anche disponendo un maggiore e più assiduo controllo da parte della polizia municipale, rinnovo la richiesta al Procuratore capo della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, Nicola Gratteri, affinché valuti la sussistenza dei presupposti per l'apertura di un'indagine su quanto evidenziato ".