Salerno

Stefano Colantuono ha presentato Modena-Salernitana in conferenza stampa: “Probabilmente ripartirò dalla squadra schierata con la Carrarese. Hanno fatto bene tutti, sia i titolari, sia chi ha subentrato. Sono curioso di vedere la reazione dopo la bella vittoria se darà continuità a quanto ci ho fatto vedere domenica scorsa. In questo campionato è necessaria la continuità per la classifica ma soprattutto per il morale. Solo facendosi trovare pronto, solo adattandosi ad ogni tipo di partita si può fare bene. Sono convinto che riproponendo quanto fatto con la Carrarese diremo la nostra anche su un campo difficile. Voglio che la squadra la faccia, magari limando quella cosettine che non sono andate bene. Non possiamo permetterci di fare passi indietro, ora dobbiamo accelerare. In Serie B appena perdi vai sotto e allora ti deprimi, fai i conti con il pessimismo. Quindi ora non dobbiamo fermarci. Risvegliarsi dalla fiaba è un attimo, ora serve avere la bava alla bocca”.

Difesa? Affrontiamo una squadra molto alta e che può sfruttare le palle inattive. Tolta la prova con il Sassuolo, ora stiamo giocando in maniera diversa alla ricerca di equilibrio. Però serve aggressività anche per provare ad evitare eventuali contropiedi, dettati dall’uomo contro uomo. Se riesci con la copertura bene altrimenti serve rischiare per produrre qualcosa di più. Nella partita con la Carrarese, al netto dell’azione iniziale dove c’era fallo su Soriano, poi abbiamo sofferto poco. Non possiamo pensare che le squadre avversarie non ci tirino mai in porta.

Modena? Quando studi l’avversario vedi pregi e difetti. Servirà essere bravi a disinnescare le tre-quattro azioni in cui riescono bene e metterli in difficoltà dove soffrono. E’ una buona squadra che fa gol con difensori, con un sistema di gioco speculare al nostro, squadra che corre, che lotta, con difensori bravi nel gioco aereo. Squadra ben rodata di serie B in un campionato molto equilibrato e che può ambire ad un campionato di vertice. Poi bisognerà approcciare la partita in maniera ferocia. Anche sentendo le loro dichiarazioni, ci sarà grande competizione. Non si dovrà sbagliare l’intensità e poi giocare il nostro calcio, con grande attenzione e applicazione nella fase preventiva. Poi, chi avrà più energia, più fame, riuscirà a vincerla.

Esterni? Non avremo Sfait che si è fermato per un problema alla caviglia. Abbiamo Gentile, ho anche adattato Kallon ma servirà fargli fare un lavoro.

Tongya? E’ quasi pronto ma non dobbiamo forzarlo. Spero di averlo sano al più presto perché è un calciatore importante. Portarlo in trasferta sarebbe una forzatura, meglio averlo qui e farlo allenare perché può darci tanto.

Reine-Adelaide? Parliamo di un giocatore forte che non è ancora al top della condizione. Lo stiamo gestendo, come ho fatto con la Carrarese, perché sappiamo che sposta gli equilibri.

Di Vico? Ha fatto una stupidaggine. Ci ho parlato, sta con noi, non è passata inosservato il gesto anzi gli è stato detto cosa si può e non si può fare in campo e ancor di più con la Salernitana.

Attaccanti? Per loro il gol è linfa. In questo campionato chi ha l’attaccante che timbra il cartellino va a dama. Simy aveva già iniziato bene ma ora serve che la squadra possa aiutarli anche con cross per mettere in difficoltà”.