Salerno

"La nostra forza politica attraversa una fase cruciale con le nuove votazioni per ratificare l’esito dell’Assemblea costituente che si terranno dal 5 all'8 dicembre. La decisione di Beppe Grillo, in qualità di garante, di annullare i primi risultati ha riacceso il dibattito interno e innescato uno scontro con il leader Giuseppe Conte. Per questo motivo invito tutti gli iscritti al Movimento 5 stelle a partecipare al voto e ad esprimersi sulla questione". Così Virginia Villani, coordinatrice di Salerno.

“Il nostro hastag “Io Rivoto” perché credo fermamente che la partecipazione attiva sia ciò che rende forte e vitale il nostro movimento. Rivoto perché dobbiamo guardare al futuro, rafforzare il nostro impegno e perseguire i nostri obiettivi politici con rinnovata energia. Rivoto perché io c'ero e ci sono ancora, come prima, più di prima, con gli stessi valori e la stessa passione. Il MoVimento 5 Stelle è anche mio, è anche nostro, è di tutti coloro che hanno contribuito a costruirlo dal basso, per anni lavorando con impegno e responsabilità. Da dentro le istituzioni per anni e oggi fuori dalle istituzioni. Senza tradire mai il progetto. Anzi, aiutando a realizzarlo come stiamo facendo in tanti.  Rivoto perché il M5S deve continuare a rappresentare chi non ha voce, a difendere i diritti di chi è stato troppo a lungo ignorato”, aggiunge la Coordinatrice provinciale del Movimento 5 Stelle in provincia di Salerno, Virginia Villani.

“Voglio esprime inoltre il suo disappunto nei confronti di chi, nonostante il chiaro esito della prima votazione, ha scelto di ignorare la volontà della maggioranza, chiedendo una nuova consultazione e addirittura invitando alla diserzione del voto. Non è accettabile che si calpesti la volontà di una maggioranza che ha espresso chiaramente le sue scelte. Invito tutti gli iscritti del Movimento a partecipare con determinazione alla seconda votazione: "Dal 5 all’8 dicembre #IoRiVoto. Invito ogni iscritto a esercitare il proprio diritto di voto, perché la democrazia non può essere un’opzione che si sceglie quando fa comodo, ma deve essere un principio costante e inalienabile” -conclude Villani.