Benevento

"Su iniziativa congiunta del gruppo consiliare Terra di Lavoro di San Giorgio la Molara, guidato da Nicola De Leonardis, e del locale segretario del Partito Democratico, Salvatore Caretti, si è svolta nella sede provinciale del Pd una riunione sull’annosa vicenda della «Fondo Valle Tammaro – Strada di Penetrazione Calise 90 Bis», essenziale collegamento veloce per aprire il vasto territorio di San Giorgio la Molara e Molinara e connetterlo alla città capoluogo nella zona ASI di Ponte Valentino.
L’incontro, coordinato dal Segretario provinciale, Giovanni Cacciano, ha visto tra gli altri la partecipazione del sindaco di Molinara, Giuseppe Addabbo, dei consiglieri comunali di San Giorgio la Molara, Alessandro Fusco e Claudio Vella, dei rappresentanti del PD di Pietrelcina, Gino Velleca, Egidio Cavalluzzo e Ciro Cardone, del capogruppo PD della città di Benevento, Floriana Fioretti, del consigliere regionale, Gino Abbate, e di Umberto Del Basso De Caro che, da sottosegretariato al Ministero delle Infrastrutture, aveva curato nel quadriennio 2014-2018 il «ri-finanziamento» di larghi tratti dell’opera divenuta negli anni impraticabile perché soggetta ad imponenti fenomeni di dissesto idrogeologico.
Utile ricordare, spiegano dal Pd che "la Fondo Valle Tammaro fu realizzata negli anni 90’ grazie ad uno stanziamento di oltre 34 miliardi delle vecchie lire dell’ex Cassa per il Mezzogiorno. Con il sopraggiungere dei primi rilevanti cedimenti, da gennaio 2002 l’arteria viaria fu affidata alle competenze della Provincia di Benevento che la inserì nello stradario con la numerazione S.P. 44. Da subito furono identificate ben 13 zone di grave dissesto lungo il tracciato che, nei fatti, è chiuso se non diffusamente impercorribile da circa un quindicennio, rendendo così necessario un rifacimento che possa ovviare ai rilevanti movimenti franosi emersi nel tempo. Nel 2020 viene quindi approvato il progetto definitivo dei lavori di completamento e risanamento della S.P. n. 44 Calise – Statale 90 bis. Le risorse mobilitate, pari a circa 12 milioni di euro, afferiscono alla citata azione prodotta nel quadriennio 2014-2018 c/o il Ministero delle Infrastrutture. Si tratta purtroppo, di una dotazione finanziaria datata e oggi abbondantemente insufficiente per la nuova realizzazione dell’opera anche in virtù della nota esplosione dei prezzi dei materiali occorsa dopo la vicenda pandemica.
Per tutto ciò, con il supporto del gruppo consiliare del Partito Democratico, si è unanimemente convenuto di produrre una specifica interrogazione alla Provincia di Benevento al fine di precisare due punti basilari e quindi rendere concreta la prospettiva di una nuova realizzazione della Fondo Valle Tammaro:
1. lo stato dell’arte delle procedure e degli iter che la riguardano;
2. la definizione e la quantificazione delle integrazioni e degli aggiornamenti economico-finanziari necessari al rifacimento dell’asse viario.
Contestualmente, la Provincia di Benevento, partendo dalle consistenti economie di gara in atto, dovrebbe indicare le proprie potenziali fonti di finanziamento impegnabili per coprire le integrazioni resesi necessarie, mentre il consigliere Gino Abbate verificherà, in sede regionale, le opportunità e le ulteriori occasioni di copertura delle stesse".