Montesarchio

Quattro persone di San Martino Valle Caudina, una di Montesarchio. Sono i destinatari dell'ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip del Tribunale di Avellino Giulio Argenio, su richiesta della Procura, e dopo gli interrogatori propedeutici, nell'indagine antidroga della Mobile irpina in Valle Caudina rimbalzata nelle scorse ore all'attenzione dell'opinione pubblica.

Diverse le misure applicate: gli arresti domiciliari sono stati disposti per Enrichetta Clemente, 27 anni, di San Martino, e Daniele Porcaro, 31 anni, di Montesarchio, mentre sono finiti all'obbligo di dimora Giovanni De Paola, 24 anni, Teresa Cioffi, 65 anni e Francesca Clemente, 23 anni, tutti sammartinesi, difesi dagli avvocati Fabio Russo, Vito Pacca, Valeria Verrusio e Stefano Alessandrelli.

L'attività investigativa era partita il 6 ottobre 2023, quando era stata fermata una Fiat 500 condotta da un uomo che – secondo gli inquirenti - poco prima era stato visto uscire da un'abitazione in via Iardino, dove dirà di aver acquistato poco meno di 1 grammo di cocaina di cui aveva cercato di liberarsi lanciandola da un finestrino. Il passo successivo era stato il posizionamento di una telecamera in direzione e di quella casa, con la registrazione di immagini che avrebbero restituito un movimento di persone ritenuto sospetto, e consentito di ricostruire una serie di presunte cessioni di cocaina, hashish e marijuana.