E’ andata al Moncada Agrigento la prima delle due gare del 38esimo “Trofeo Sant’Ambrogio”, svolta ieri sera al PalaPentimele di Reggio Calabria. I siciliani si sono imposti 68-64 sulla Givova Scafati, accedendo alla finale primo e secondo posto prevista stasera, nella quale incontrerà l’Igea Barcellona, che, a sua volta, ha superato 87-93 i padroni di casa della Bermé Viola Reggio Calabria. Alle ore 18, invece, si disputerà la finale terzo e quarto posto tra le due perdenti degli incontri di ieri, ovvero Bermè Viola Reggio Calabria e Givova Scafati.
Un po’ sottotono nella prima parte di gara,la Givova Scafati ha subito l’iniziativa degli uomini di coach Ciani, bravi a conquistare un discreto vantaggio nel primo quarto (20-11) e a conservarlo nel secondo (40-29), giocando con ritmo e determinazione. Dopo l’intervallo, la reazione degli uomini di Perdichizzi, è stata veemente e gli avversari si sono trovati stretti alle corde (52-46 il terzo quarto). Lo sforzo profuso per rientrare in partita non è bastato perché nel finale, gli isolani hanno mostrato un pizzico di lucidità in più (68-64).
«Contro formazioni solide, energiche e volitive come Agrigento, che hanno un gruppo che gioca da tempo insieme, che si conosce bene e che ha cambiato poco rispetto alla passata stagione, avremmo dovuto avere un approccio meno morbido con l’incontro. Dobbiamo imparare – ha sottolineato l’assistente allenatore gialloblù Umberto Di Martino – a gestire meglio situazioni come questa».
MONCADA AGRIGENTO – GIVOVA SCAFATI 68-64
Redazione Sa