Acerra

"Un ulteriore tassello che contribuisce alla crescita culturale della città”. E’ quanto ha sottolineato il sindaco di Acerra Tito d’Errico nel corso della presentazione del protocollo d’intesa per la valorizzazione del patrimonio storico-artistico-archeologico di Acerra sottoscritto tra il Comune e la soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio per l’area metropolitana di Napoli.

La firma è avvenuta al Castello dei Conti in presenza del Soprintendente Abap di Napoli Mariano Nuzzo, del presidente del consiglio comunale di Acerra Raffaele Lettieri, del dirigente del servizio cultura dell’ente Giovanni Soria, del funzionario archeologico di zona Sabap Na Met Luca Di Franco e del funzionario architetto di zona Sabap Na Met Serena Borea.

Un’intesa che intende definire strategie comuni di valorizzazione, promozione, conservazione, gestione e fruizione del patrimonio culturale di Acerra, nonché del sito archeologico di Suessola all’interno del Parco Urbano Antica Città di Suessola. Gli obiettivi del protocollo d’intesa, infatti, sono di collaborare alla conservazione e alla divulgazione del patrimonio culturale presente sul territorio acerrano e nelle immediate vicinanze; collaborare alla ricerca di finanziamenti per le iniziative programmate; collaborare alla custodia, conservazione e vigilanza del sito archeologico di Suessola; progettare e realizzare programmi educativi culturali e attività laboratoriali in collaborazione con le scuole del territorio; ideare e realizzare piani di promozione e comunicazione delle conoscenze storiche e territoriali locali anche attraverso l’organizzazione di mostre ed altri eventi; predisporre e organizzare ricerche o campagne d’indagine sul territorio di Acerra; sviluppare, anche in collaborazione con le Università operanti sul territorio, attività formative e di ricerca nell’ambito dei beni culturali; realizzare iniziative consistenti in mostre dedicate a contesti archeologici indagati sul territorio comunale, atte a coinvolgere la popolazione locale nei processi di conoscenza della storia della comunità e con il fine di favorire la valorizzazione delle evidenze archeologiche acerrane.

Una sinergia istituzionale all’interno della quale saranno attuati gli interventi necessari a garantire ogni apporto scientifico e organizzativo per le attività inerenti il mantenimento e la conservazione del sito archeologico di Suessola, foro antico adiacente la Casina Spinelli, l’apertura al pubblico del sito archeologico, la programmazione di attività culturali ed eventi diretti alla realizzazione di progetti culturali e attività di promozione, quali la diffusione della conoscenza del sito archeologico e delle attività ivi realizzate, attraverso iniziative che vadano anche oltre i confini locali.

"Si tratta di un accordo che porta benefici sostanziali e di immagine non solo ad Acerra ma a tutta l’area circostante – spiega il sindaco d’Errico – in quanto la nostra città vanta un patrimonio di notevole interesse culturale ed opera costantemente per la valorizzazione di tutto il territorio, la cui narrazione sta cambiando anche in virtù della candidatura di Acerra a Capitale Italiana della Cultura 2027".