Benevento

“Purtroppo i dati sulla povertà nel Sannio non sono diminuiti. Stiamo notando sempre più anche per la nostra provincia gli effetti del cosiddetto 'lavoro povero'. Tante le persone che vanno in difficoltà con lo stipendio ricevuto per lavoro sottopagato o precario”.

A lanciare l'allarme è il direttore della Caritas diocesana di Benevento, il dottore Pasquale Zagarese che ieri sera ha presentato i dati del dossier Caritas elaborato da Maria Pia Mercaldo, dell'Osservatorio povertà e risorse della Caritas. “Oltre la siepe” il titolo del convegno al Centro La Pace “don Emilio Materazzo” di Benevento che ha visto la partecipazione di società civile, Università e Politica.

“Nella nostra società si sta affacciando anche una nuova categoria di poveri – ha rimarcato il dottore Zagarese -, ovvero le famiglie monoreddito. Queste non arrivano nemmeno alla metà del mese.

E' poi aumentata la migrazione a Benevento, nonostante sia considerata una città transito. Comunque per il tempo di permanenza provvediamo ad ospitarli con pernottamenti, vestiario e mensa. Sono soprattutto giovani provenienti dall'Egitto, dalla Tunisia e dal Bangladesh”.

Poi un appello alle istituzioni: “Anche il direttore nazionale Caritas ha espresso la necessità di un supporto che il Governo deve mettere in campo per la povertà emergente, specialmente dopo l'eliminazione del reddito di cittadinanza”.

“Serve unire le forze. Servono aiuti delle Istituzioni. La Caritas ne ha bisogno” l'appello dell'arcivescovo di Benevento Felice Accrocca. “Quello che dico da otto anni, oggi lo ribadisco ancor di più: serve il coinvolgimento di tutti, soprattutto delle istituzioni per affrontare insieme problemi che rischiano di esploderci tra le mani da un momento all'altro”.

Il problema povertà va dunque affrontato, studiato. Serve il coinvolgimento della Politica, del Governo per creare strumenti finanziari ad hoc per combattere il disagio sociale che nasce dall'impoverimento delle persone, delle famiglie.

“I poveri sono sempre più poveri. C'è stata una riduzione delle persone che si sono rivolti agli sportelli della Caritas nel 2023 ma di contro sono aumentati i ritorni di queste persone. A questo si aggiunge l'aumento della percentuale di stranieri” ha invece evidenziato Maria Pia Mercaldo, dell'Osservatorio povertà e risorse della Caritas che ha analizzato e sviluppato i dati.