Salerno

“Sono 18 gli interventi per la provincia di Salerno inseriti dal Ministero della Cultura nella programmazione triennale dei lavori pubblici per il triennio 2025-2027, per un importo complessivo di 4 milioni di euro (precisamente 4.098.300 euro). Di questi, 8 interventi riguardano il settore Archeologia, 4 il settore Belle Arti e Paesaggio, 1 gli Archivi e 5 le Biblioteche”. Lo annuncia, in una nota, il deputato salernitano di Fratelli d’Italia Imma Vietri.

Per quanto riguarda il settore ”Archeologia” sono previsti per: la Domus Romana di Salerno (100.000 E), Valle del Sarno di Nocera Inferiore (150.000 E), il Mosaico dell’Isola di Punta Licosa di Castellabate (60.000 E), il restauro delle strutture e la manutenzione del verde nelle Aree Archeologiche della Soprintendenza (500.000 E), la Villa Prete di Scafati (300.000 E), il Domus Documano di Nocera Superiore (150.000 E), la Necropoli di Sala Consilina (70.000 E), le Terme Romane di Ascea (350.000). Per il settore “Belle Arti e Paesaggio”: la Chiesa Santa Maria de Lama di Salerno (290.000 E), la sede della Soprintendenza di Salerno-Avellino (250.000 E), il Monumento di Epitaffio di Eboli (195.000 E), la Chiesa di San Filippo Neri di Salerno (100.000 E).

Per il settore “Archivi” è stato dato il via libera al restauro dei materiali di archivi depositati presso la Soprintendenza Archivistica di Salerno (68.300 E).  Per il settore “Biblioteche” un investimento massiccio (1.515.000 E) è dedicato alla Badia di Cava de’ Tirreni, che comprende: i lavori di completamento della manutenzione ordinaria dei nuovi depositi della Biblioteca (500.000 E), i lavori di adeguamento per l’ottenimento del certificato di prevenzione incendi con impianto di spegnimento (450.000 E), i lavori relativi alla climatizzazione degli impianti (400.000 E), il restauro dei beni librai (60.000 E) e i lavori di manutenzione straordinaria degli impianti (105.000 E). “Si tratta di risorse importanti che consentono di realizzare interventi molto attesi, con l'obiettivo di tutelare e promuovere la ricchezza culturale di Salerno e della sua provincia. Ancora una volta il Governo Meloni, tramite l’impegno del Ministro della Cultura Alessandro Giuli, conferma - conclude Vietri - la sua grande attenzione verso il nostro territorio dimostrando concretamente l'importanza di investire sulla salvaguardia e la valorizzazione del nostro patrimonio archeologico, culturale e artistico”.