Ariano Irpino

E' buio pesto nel nucleo industriale di Camporeale e lungo la statale 90 delle puglie nei pressi di Taverna Vitoli dove all'incrocio che porta a Biogem vi è anche un serio problema a causa della presenza di tabelle, di un palo e una cabina accanto alla pensilina che ostruiscono la visibilità.

Ma il rischio maggiore per le aziende dell'area Pip è propria la cronica mancanza di illuminazione che agevola anche le incursioni della criminalità. "Siamo terra di nessuno. Le forze dell'ordine sono presenti ma non basta il loro prezioso lavoro, considerata la vastità del territorio.

Al calare del tramonto la zona, a partire dall'incrocio in cui vi è il centro autodemolizione Bernardo, un intero tratto di quest'area è totalmente al buio, con seri rischi per la pubblica incolumità, considerata la presenza costante di bande malavitose sul nostro territorio.

Se non fosse per qualche faro delle varie aziende presenti la situazione sarebbe ancora più critica. E' da anni che lamentiamo queste problematiche a Camporeale. Forse si aspetta il morto anche sulla statale 90 delle puglie dove si corre a folle velocità giorno e notte.