Benevento

213 casi nel 2023, 233 nel 2024. Sono i dati drammatici dei fenomeni violenti contro le donne denunciati nel Sannio. A renderli noti il prefetto di Benevento, Raffaela Moscarella che ha salutato gli oltre 500 studenti raccolti al Teatro Romano per celebrare la “Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne” in un evento intitolato “La cultura del rispetto”.

Musica, poesie, performance artistiche ma anche lavori che hanno impegnato i giovani durante le attività didattiche.
Sono stati proprio gli studenti di diverse scuole del Sannio i protagonisti della mattinata dedicata al contrasto della violenza sulle donne.

Un'azione di sensibilizzazione forte voluta dal ministero della Cultura con la Procura della Repubblica di Benevento e messa in campo dall'Area Archeologica del Teatro Romano di Benevento e dal Cesvob, Centro Servizi per il Volontariato di Benevento, nel quadro delle iniziative previste a livello territoriale.

“Credo che la presenza dei ragazzi con le istituzioni – ha dichiarato il direttore del Teatro Romano, Giacomo Franzese – sia molto importante per costruire, lavorando insieme, la cultura della prevenzione attraverso le nuove generazioni. Un momento di riflessione che coinvolge proprio i giovani e che il Ministero della Cultura ha fortemente sostenuto nell'ottica del sostegno ad eventi di valore sociale”.

“L'unico modo per risolvere il problema è parlare con le future generazioni – ha spiegato il procuratore Gianfranco Scarfò –. Abbiamo purtroppo ancora numeri molto alti di donne maltrattate e dunque dobbiamo sperare nei giovani attraverso un completo cambio culturale ma anche sentimentale per quel che riguarda i rapporti umani e affettivi. La Procura di Benevento prosegue con un lavoro massivo anche con iniziative di natura formativa”.