Avellino

"Il Catania si è rilanciato con la vittoria nel derby e nonostante una fase non semplice è lì attaccata come altre. Giocheremo contro una buona squadra. Il mio approccio non cambia. È sempre lo stesso". Così Raffaele Biancolino si è espresso alla vigilia di Avellino-Catania, in programma domani (ore 15) al "Partenio-Lombardi": "Affronto le gare sempre allo stesso modo. Vado avanti con le idee. Può far piacere o meno. - ha spiegato il tecnico biancoverde - Poi è normale che ci siano valutazioni sui giusti accorgimenti. Sarebbe da stupidi non cambiare. Giocheremo in casa e al "Partenio" siamo noi chiamati a fare la partita, ma con la consapevolezza di non dover fare regali. Giocheranno con un centrocampo più prudente? Sappiamo che ci daranno comunque fastidio in virtù della qualità che hanno. Il modulo? Sono entrato in corsa e abbiamo trovato stabilità in poco tempo. Ho una rosa che mi consente di fare tante valutazioni. C'è il piano B e l'avete visto anche a Benevento. Abbiamo giocato con il 4-3-1-2 diventato poi 4-3-3 e c'è anche il 4-2-3-1. Si gioca tanto, non ho lavorato sin dall'estate con questo gruppo ed è normale andare avanti con le prime certezze, ma con aggiornamenti costanti. I giovani? Fanno parte davvero della prima squadra. In alcuni match ho puntato su chi ha più esperienza, però non è esclusa la loro partecipazione in gara".

"Redan? Arriverà il suo momento"

"L'attacco? Gori ha voglia di fare bene, di fare gol, ci va vicino, ma non li ha trovati nell'ultima fase. Abbiamo bisogno di fiducia. Nessun problema per Frascatore, Palmiero e D'Ausilio. Anche in questa settimana hanno lavorato per aumentare i minuti di impiego e tutto è andato bene. Redan? Non è un problema e arriverà il suo momento. Farà vedere quanto vale. La società ha fatto un investimento importante e starà a lui dimostrare la qualità che può darci. Lo stesso discorso vale per tutta la squadra. È vero che in questo momento senza i gol di Patierno facciamo fatica in attacco, ma sono fiducioso".

"Angelo? Un abbraccio forte alla famiglia"

"È un momento delicato e domani giocheremo in una data come quella del 23 novembre. Dispiace tantissimo per il ragazzo, un ragazzo della curva, uno di noi, tifoso dell'Avellino. Mi stringo forte alla famiglia e daremo il massimo. Tutto quello che diciamo sarà sempre inferiore al dolore, enorme, che stanno vivendo".