Sfida da ex. Tra i tanti intrecci che animeranno Sassuolo-Salernitana c'è anche il rendez-vous con Edoardo Iannoni. Il centrocampista neroverde sfiderà la squadra che per prima aveva creduto nella sua potenzialità, strappandolo al Trastevere. Poi la parentesi fortunata con il Perugia e la scelta estiva di non versare quasi un milione di euro per il controriscatto, con il cartellino diventato di proprietà del Grifo. Troppo forte però il richiamo del Sassuolo, delle sirene della serie A che rappresentano il grande sogno per il mediano. In un'intervista al Corriere allo Sport è ritornato anche sulla sua avventura in granata: "Se sono un rimpianto per la Salernitana? Me l'hanno riferito e mi fa piacere, vuol dire che sono apprezzato. Ci ho passato un anno bello. Oggi nei miei pensieri c’è il Sassuolo e sono gratificato del percorso.
Che Salernitana affronteremo? Vengono da un periodo complicato. Hanno cambiato l’allenatore e qualcosa cambieranno a livello di gioco. Loro daranno tutto ciò che hanno e dovremo farlo pure noi. Complicate le previsioni sul piano tattico: con Martusciello hanno giocato bene e non sono stati fortunati, adesso si vedrà con Colantuono. Obiettivo serie A? Come sognano tutti, fin da bambini. In pochi riescono a realizzare il sogno. Siamo contenti di quanto stiamo facendo, però sappiamo che la strada è lunghissima. Pensiamo partita per partita, ora mettiamo la massima concentrazione sulla Salernitana. Stiamo acquisendo consapevolezza dei nostri mezzi, comunque il valore ce lo dirà solo il tempo. Dobbiamo essere bravi a continuare così, la B presenta tante insidie. Ci sono 5-6 squadre con una rosa di assoluto valore".