Ariano Irpino

E' stata estratta miracolosamente viva dai vigili del fuoco di Grottaminarda all'interno della sua auto volata improvvisamente nella cunetta mentre stava percorrendo il tratto insidiosissimo della statale 90 delle puglie all'altezza della casa cantoniera, in località Scarnecchia.

Alla guida della vettura, ribaltatasi nella cunetta una ragazza di 21 anni del luogo. E' il terzo incidente simile nello stesso punto pericoloso da poco più di un mese, oltre agli altri mortali avvenuti nel corso degli anni sempre a causa dell'asfalto anomalo e in pendenza, privo di qualsiasi segnale di pericolo. 

L'Anas è stata più volte messa al corrente della situazione, sollecitata ad adottare misure di sicurezza urgenti, la fresatura dell'asfalto, un'adeguata segnaletica a partire da un segnale luminoso, in prossimità della curva pericola ma finora non c'è stato alcun intervento. 

Sul posto oltre ai vigili del fuoco che sono stati davvero tempestivi nel loro intervento, la polizia municipale e i sanitari del 118. La conducente dell'auto è stata trasportata al pronto soccorso dell'ospedale Frangipane-Bellizzi. Le sue condizioni fortunatamente non sarebbero fravi. Ma poteva andare davvero peggio.

Il 5 ottobre scorso a rimanere coinvolte in uno stesso incidente furono due giovani Oss dopo aver terminato il proprio turno di lavoro in ospedale 

Erano in viaggio verso Napoli, nelle loro residenze, quando improvvisamente giunte all'altezza di località Scarnecchia, lungo la statale 90 delle puglie all'altezza della casa cantoniera, complice l'asfalto viscido, la loro auto, una Toyota Yaris finì fuori strada nella stessa curva già tristemente nota, fino a capovolgersi su se stessa nella cunetta.