Napoli

"La Regione Campania a settembre, di fronte alla mancanza di medici sul territorio, ha assegnato le carenze, riusciendo a colmare solo circa la metà dei posti vacanti. Ma nelle Asl napoletane, oltre al personale sanitario mancano anche tecnici essenziali per le progettazioni legate al PNNRR, con il rischio di perdere importanti finanziamenti". A denunciarlo è Alessandra Piccerillo, consigliere regionale della Lega che, questa mattina in una nota, ha dichiarato «invece di rispondere tempestivamente alle esigenze del sistema sanitario, il presidente campano non interviene, mentre le Aziende sanitarie continuano a ignorare i tecnici già abilitati e le soluzioni a portata di mano».

Difatti le graduatorie, come ad esempio quella dell'Asl Napoli 2 Nord, per il profilo di dirigente ingegnere restano bloccate, lasciando l'amaro in bocca agli idonei. E nel frattempo, le  Aziende sanitarie bandiscono nuovi concorsi, causando soltanto uno spreco inutile di risorse pubbliche.

Piccerillo poi ha aggiunto «ho sollevato il problema con una seconda interrogazione al presidente della Giunta Regionale, chiedendo chiarimenti sulla mancata utilizzazione delle graduatorie vigenti e sul motivo per cui non si stia procedendo, come previsto dalla legge, a far scorrere le graduatorie per assumere chi è già idoneo.

La situazione resta urgente, il sistema sanitario non può più essere vittima dell'opportunismo politico, è necessario che venga favorito l'utilizzo delle graduatorie vigenti per coprire definitivamente i posti vacanti, evitando ulteriori procedure di selezione, volte a favorire pratiche poco eque e non trasparenti».