Spacciandosi per dipendenti di Poste Italiane hanno comunicato alle vittime falsi tentativi di intrusione sui loro conti correnti, facendo loro disporre veri bonifici per oltre 6.500 euro. Autori della truffa tre uomini arrestati a Napoli e Falciano del Massico (Caserta) dai Carabinieri dell'Aliquota Radiomobile della Compagnia di Sessa Aurunca, in esecuzione di un'ordinanza emessa dal gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere su richiesta della Procura sammaritana per il reato di truffa in concorso.
Le indagini hanno consentito di ricostruire vari episodi di truffa online commessi ai danni di ignari titolari di conti correnti postali. Gli indagati, qualificandosi come dipendenti di Poste Italiane e utilizzando un'utenza telefonica riconducibile alla società, contattavano le vittime, residenti nelle province di Catania, Viterbo e Verona, comunicandogli falsamente un tentativo di intrusione sui loro conti correnti che aveva generato la disposizione di un bonifico verso terzi, inviando nel contempo un sms utile per bloccare l'operazione fraudolenta.
L'sms però conteneva istruzioni che, seguite dalle vittime, generavano un vero bonifico a favore di uno dei conti correnti intestati ad uno degli indagati. La truffa consentiva agli indagati di procurarsi un ingiusto profitto per un totale di oltre 6.500 euro.