Roccapiemonte

A 14 anni dalla sua scomparsa, il sindaco di Roccapiemonte, Carmine Pagano ricorda la figura di don Pompeo La Barca, indimenticato parroco e guida spirituale della comunità rocchese. La Barca è stato parroco di Roccapiemonte dal primo luglio del 1959 fino alla sua dipartita il 18 novembre del 2010, alla sua figura è intitolata la piazzetta alle spalle del Palazzo Comunale, impreziosita dalle giostrine per i bambini.

Nativo di Santa Maria di Castellabate, don Pompeo, dopo gli studi, aveva proseguito la sua formazione religiosa con il Seminario Diocesano della Badia Benedettina di Cava de Tirreni, venendo ordinato sacerdote il 10 luglio del 1958, un anno dopo sarebbe stato nominato parroco di Santa Maria del Ponte a Roccapiemonte. Splendido il rapporto con la gente di Roccapiemonte, apprezzato per le numerose iniziative, per il sapersi relazionare in particolare con i giovani. Ebbe molti incarichi alla Diocesi di Nocera-Sarno, tra cui quelli di Vicario Foraneo e Vicario Episcopale per il clero. Insegnante di religione, appassionato di storia del territorio, di sport, ricevette numerose onorificenze pontificie. Tante le opere letterarie che ha lasciato in dote ai fedeli: “Le mie lettere alla Comunità”; “Frammenti di una presenza pastorale”; “I registri parrocchiali di Roccapiemonte”; inoltre scrisse di Don Antonio Ciancone e Don Basilio Rescigno; quindi, il lavoro dedicato alla storia locale con “Le venti giornate di Rocca”; il titolo del suo ultimo libro è “Don Domenico Pagano, il Traghettatore”. Negli anni era riuscito a far restaurare più volte le strutture della parrocchia di Santa Maria del Ponte, al contempo si era prodigato per ottenere una serie di interventi per la chiesa di San Giovanni Battista, a lui affidata nel 1990. 

“Una persona che ha lasciato un segno profondo nella nostra città. Il suo amore, la sua vicinanza a tutti i cittadini, il suo impegno nel sociale, la sua opera di formazione con i giovani, ha tracciato un percorso di cui ancora oggi conserviamo i frutti. L’anno prossimo, in occasione dei quindici anni dalla sua scomparsa, insieme ai cittadini cercheremo di onorare ancor più la memoria di don Pompeo, così da dirgli simbolicamente ancora una volta grazie per tutto ciò che ha fatto per Roccapiemonte”, ha dichiarato il sindaco Pagano.