Nuovi sviluppi investigativi nell'indagine sulla morte di Santo Romano, il calciatore ucciso a San Sebastiano a Vesuvio dopo una lite per futili motivi. Per la sua morte è indagato un 17enne, che ha ammesso di aver sparato.
Nelle ultime ore i carabinieri hanno denunciato per concorso in omicidio l'amico che la notte del delitto era in sua compagnia. Al vaglio dei militari anche la posizione di un'altra persona, che avrebbe ospitato il minorenne in un'abitazione al quartiere Barra di Napoli.
In alcune foto pubblicate sul web, inoltre, il 17enne indagato è ritratto accanto al figlio di colui che è ritenuto a capo del clan Aprea e al giovane Francesco Pio Valda, sotto processo davanti alla Corte di Assise di Napoli per l'omicidio dell' aspirante pizzaiolo Francesco Pio Maimone, come Santo Romano ucciso con un colpo di pistola al petto la notte tra il 19 e il 20 marzo del 2023 davanti agli chalet di Mergellina.