Sant'Agata de Goti

Il Comune di Sant’Agata de’ Goti, con Delibera di Giunta n° 52 del 4.5.2023 ha approvato un progetto esecutivo per la messa in sicurezza del costone tufaceo, dell’importo complessivo di 7 milioni e 900mila euro inserendolo nella piattaforma ReNDiS-web anche al fine di richiedere il finanziamento dell’intervento medesimo da parte della Regione Campania. Successivamente la Regione Campania ha inviato al Ministero dell'Ambiente un elenco di opere, tra le quali anche la nostra, e ne ha chiesto il finanziamento.

Il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica di concerto con il Ministero per la Protezione civile e le Politiche del mare ha finanziato il progetto. L’intervento, decretato dai ministeri, rappresenta un esempio di sinergia istituzionale fondamentale per il sostegno e la salvaguardia di un patrimonio storico e naturale unico nel suo genere.

Sant’Agata de’ Goti, nota come la "perla del Sannio" per il suo pittoresco borgo antico, sorge su un costone tufaceo, una conformazione geologica tanto affascinante quanto fragile. Questa specifica collocazione rende il centro storico vulnerabile ai movimenti franosi; una problematica che rende la messa in sicurezza una priorità per proteggere sia il territorio sia i suoi abitanti. "Il finanziamento di 7,9 milioni di euro consentirà - spiegnao dal Comune - di intervenire su due fronti strategici: la riqualificazione funzionale del centro storico e la messa in sicurezza del suolo tufaceo. Da un lato, verranno effettuati lavori di riqualificazione con l’obiettivo di esaltare la bellezza del borgo e migliorare la fruibilità per turisti e residenti. Dall’altro, l’amministrazione comunale potrà avviare importanti opere di consolidamento strutturale per contrastare il rischio di frane, con una serie di interventi mirati a stabilizzare il terreno tufaceo su cui si erge l'antico abitato. Un finanziamento che protegge e valorizza Sant'Agata de' Goti.