Sedute a porte chiuse, ricerca della massima concentrazione, allo stesso tempo valutazioni tattiche lontane da occhi indiscreti: così l'Avellino sta sviluppando la preparazione verso il derby con il Benevento, in programma domenica (ore 17.30) al “Vigorito”.
Sprint per D'Ausilio nelle sedute a porte chiuse
Fin qui Biancolino ha optato per cambi minimi nella struttura dell'undici iniziale, modellato sul 4-3-1-2 e rivisto solo per esigenze legate agli infortuni. Solo a gara in corso sono arrivate modifiche per l'assetto offensivo anche in chiave tattica con il doppio trequartista o con tre pedine alle spalle della punta centrale. Dall'infermeria non sembrano emergere particolari novità. Il solo D'Ausilio punta allo sprint per essere a disposizione di Biancolino nel derby, ma più nell'ottica di rientrare nell'elenco dei convocati che per essere subito in campo dal primo minuto.
Frascatore e Palmiero difficilmente in gruppo
Frascatore e Palmiero, per quanto vicini al gruppo sul sintetico del “Partenio-Lombardi” alla ripresa della preparazione, nell'unica seduta settimanale a porte aperte, sono distanti dalla condizione utile per il rientro vero e proprio. Tra la continuità che ha garantito certezze e la possibilità di nuovi jolly per rilanciare un attacco senza gol negli ultimi 180 minuti: valutazioni in corso per le pedine che affiancheranno o supporteranno Patierno, l'unico certo di una maglia da titolare nel reparto avanzato al "Vigorito". Sicuro assente sarà Llano, squalificato (terzo e ultimo turno di stop).