Confermata dalla Corte di appello la sentenza con la quale il tribunale di Benevento, il 6 maggio 2022, aveva assolto da alcune accuse, e dichiarato prescritte le altre, Gianluca Tucci (avvocato Domenico Carchia), 46 anni, responsabile della segreteria e della biblioteca del centro europeo di studi normanni, nonché dipendente della locale cooperativa Ar.Tour, che gestisce la fruizione del museo diocesano di Ariano Irpino, che nel novembre del 2020 era finito agli arresti domiciliari - poi era tornato in libertà- nell'inchiesta del sostituto procuratore Marilia Capitanio e dei carabinieri del Nucleo di tutela del patrimonio artistico e culturale di Roma sul destino di una serie di volumi antichi che risulterebbero essere stati rubati dalla biblioteca comunale “Pasquale Stanislao Mancini”.
In particolare, il collegio giudicante aveva dichiarato la prescrizione del reato di furto, dopo aver riqualificato così l'accusa di ricettazione, mentre aveva assolto Tucci, perchè il fatto non sussiste, dall'addebito di riciclaggio. Infine, assoluzione con la stessa formula, e prescrizione per altre otto imputazioni. Una sentenza impugnata dal Pm, ribadita in secondo grado.