Avellino

di Paola Iandolo 

“Tutelare l’ambiente vuol dire mettere il territorio al riparo da tentazioni criminali, un ambiente degradato attira altre forme di criminalita’”. Queste le ragioni alla base dell'incontro voluto dal Procuratore della Repubblica di Avellino, Domenico Airoma sull’attività di controllo del territorio. Tra le priorità degli uffici di Piazzale De Marsico  anche i reati ambientali e gli “attentati all’ambiente”. L'incontro svoltosi al Polo Giovani è stata l'occasione per “far comprendere in primis ai comandanti delle stazioni che il controllo del territorio non si deve limitare ai fenomeni criminali che possiamo definire “tradizionali” ma estendere questa vigilanza a tutti gli ‘attentati all”ambiente". Per il procuratore Airoma si deve "fare anche un’opera di adeguata prevenzione. Perchè l’ambiente è una materia che può sembrare immune da appetiti criminali, ma così non è. La storia purtroppo di aree vicine a questa ci dimostra che ambiente e rifiuti sono materie che interessano alla criminalitàorganizzata. Allora bisogna stare attenti. Perchè è vero che il territorio irpino è abbastanza immune da certe infiltrazioni. Ma non c’è nessuna garanzia che resista ancora, se non cresce questa attenzione”.