Buonabitacolo

«Torna perché senza di te non so più stare», e poi: «Pitù, ti amo, Cucciolo sì a vita mia». E’ questa la scritta incriminata che ha fatto letteralmente infuriare il sindaco di Buonabitacolo Elia Rinaldi. 

Lo sfogo del primo cittadino, dopo l’atto vandalico compiuto sulle mura del centro sociale Cupola, da poco ristrutturato, ricorda lo stesso che Vincenzo De Luca, allora sindaco di Salerno, riservò al “celebre” autore di “Frullino sei il mio battito d’ali”, che diventò un vero e proprio fenomeno social virale in pochi giorni.

«Questo imbecille finirà per imbrattare tutto il paese», il post, con tanto di foto, sulla bacheca del sindaco Rinaldi. La speranza è che il writer innamorato venga acciuffato. Il vandalo rischia una denuncia per danneggiamento e imbrattamento di edifici pubblici.

 

Redazione Sa