Avellino

di Paola Iandolo 

Nuova visita al carcere di Belizzi del deputato Francesco Maria Rubano. Questa mattina il parlamentare ha fatto visita nel penitenziario irpino dove negli ultimi tempi si sono registrate violenze e aggressioni. E oggim Rubano lancia un nuovo sos.  

  "Circa 15 giorni fa abbiamo chiesto con forza di rafforzare le unità, per dare così maggiore supporto e coraggio al personale che vive una condizione di enormi difficoltà. Abbiamo ottenuto l'impiego di alcune unità all'interno di questa struttura, ma non è sufficiente; c'è ancora molto da fare". Nessun miglioramento o cambiamento significativo. "La situazione purtroppo non è cambiata. Sono abituato a dire sempre la verità in modo trasparente, sono un uomo delle istituzioni, ma credo che la sincerità debba essere alla base di ogni dichiarazione.

Devo ammettere che la situazione non è migliorata. Ho appena avuto un incontro con il provveditore, e ho già parlato con il capo dell'ufficio nei giorni scorsi. Subito dopo la mia visita, ho incontrato il Ministro della Giustizia, Francesco Paolillo. C'è personale che lavora con grande sacrificio, dedizione, competenza, sanità e responsabilità. Ma c'è anche una piccola parte di personale che o è inadeguato o, purtroppo, va considerato altro.

Bisogna continuare a lavorare con grande responsabilità e coraggio. Sono qui in un territorio che elettoralmente non è il mio. Non sono qui per raccogliere consensi; non ci sono elezioni imminenti. Mi preme solo assumere impegni con il personale e con i detenuti che vogliono vivere in modo dignitoso, in un contesto di grande equilibrio e rispetto. Sono qui per fare il mio dovere, e lavorerò affinché i diritti di questa comunità siano rispettati e che le regole vengano applicate. Dobbiamo far valere le nostre ragioni, soprattutto quelle relative alle regole, in modo rigoroso e serio, in un istituto penitenziario. Preparerò un nuovo dossier e ringrazio sinceramente il personale per l'impegno, così come i sindacati per il loro ruolo e la loro lotta in favore del personale, che purtroppo manifesta difficoltà". Un passaggio anche sull'arrivo nel carcere di Bellizzi Irpino del Gom. "Nonostante l'arrivo delle unità del gruppo operativo mobile e lo svuotamento di 40 detenuti, la situazione è ancora di emergenza. Questi provvedimenti non sono stati sufficienti, e l'ho già detto prima senza difficoltà". 

Cattiva gestione delle unità operative

A denunciare una cattiva gestione delle unità a disposizione, la segretaria regionale del Sappe Tiziana Guacci. "Noi, come sindacato, possiamo, da un punto di vista della gestione del personale, denunciare ancora una volta una cattiva gestione delle unità in servizio. A parte la carenza di organico, che abbiamo più volte segnalato e alla quale ad oggi è stata data risposta dal "Parco Campano" con provvedimenti di missione temporanea, riscontriamo anche altre problematiche.

Le unità che vengono inviate da altri istituti penitenziari sono attività di supporto e non vengono impiegate adeguatamente. Il personale all'interno è esiguo e stanco; è necessario che il supporto inviato da altri istituti venga impiegato direttamente in servizio nelle sezioni, altrimenti la sicurezza e la legalità all'interno, con così poche unità in funzione, non potranno mai essere ripristinate. Inoltre, ci risulta che ci siano ancora detenuti pericolosi, autori di gravi attività illecite all'interno dell'istituto. I responsabili dell'istituto ci riferiscono che sono ancora presenti. Pertanto, chiediamo il trasferimento di tutti i detenuti che si sono resi protagonisti di attività illecite e chiediamo un supporto concreto di personale in servizio".