Benevento

Le notizie sono ancora frammentarie, quelle fin qui raccolte raccontano di una operazione della guardia di finanza di Napoli condotta a Benevento nella tarda serata di ieri e sfociata nel sequestro di un capannone e del materiale in esso custodito. Una struttura che sarebbe stata utilizzata per una presunta attività di produzione di sigarette senza alcuna autorizzazione.

Sei persone di nazionalità moldava sarebbero state arrestate perchè sorprese a lavorare. Una situazione della quale è stato informato il pm di turno Flavia Felaco.

AGGIORNAMENTO 12 NOVEMBRE

In una nota arrivata oggi, il procuratore facente funzioni Gianfranco Scarfò fornisce alcuni dettagli dell'operazione della guardia di finanza anticipata venerdì scorso da Ottopagine. Dopo il dato relativo alla convalida dell'arresto di sei persone di nazionalità straniere, poi rimesse in libertà, nel comunicato viene ricordato il sequestro "di circa 27 tonnellate di tabacco trinciato, predisposto per essere confezionato e commercializzato; i reati per i quali il Giudice ha ritenuto la sussistenza della gravità indiziaria sono quelli di detenzione di tabacco lavorato di contrabbando e di contraffazione di marchi protetti. Attraverso diverse fasi di osservazione e pedinamento, i finanzieri accedevano presso l’opificio clandestino di Benevento parimenti sottoposto a sequestro, dove venivano rinvenuti 3 macchinari, diverse attrezzature per la produzione seriale di sigarette, centinaia di migliaia di prodotti semilavorati (filtri, bobine, carta alluminio, pacchetti vuoti), più di 5
milioni di etichette, nonché 139 imballaggi contenenti tabacco trinciato per un peso complessivo di circa 27 tonnellate, nonché più di 75 kg di sigarette già prodotte e pronte per essere impacchettate. Nell'opificio si rinvenivano, inoltre, un locale attrezzato a punto di ristoro e un ricovero, con 10 posti letto, utilizzato per assicurare una produzione continuativa delle sigarette di contrabbando anche nelle ore notturne. Gli introiti potenziali scaturenti dalla vendita dei tabacchi lavorati esteri sequestrati ammontano ad oltre 3 milioni di euro. Le marche delle sigarette pronte per essere commercializzate illecitamente sul mercato napoletano sono risultate essere le “ “Marlboro rosse”, “Marlboro Gold”, “Marlboro Warning bionde”, “Marlboro Warning rosse”,
“Rothmans blu”".