di Paola Iandolo
Sul giallo di Mimì Manzo, il Procuratore Domenico Airoma sostiene che “presto ci saranno novità”. Dichiarazioni rilasciate al margine della presentazione del libro su Giorgio La Pira. Ricordiamo che Manzo è scomparso da Prata l'8 gennaio del 2021. Quattro anni di indagini, di audizioni in Procura e perlustrazioni, ma di Mimì Manzo nessuna traccia.
La Pira
"Sicuramente è stato ed è tuttora un modello. Perchè diceva una cosa importante: il servizio al bene comune viene fatto sempre se c’è gratuità. Se c’è tornaconto o interesse personale non è più servizio”.Sono le parole del Procuratore della Repubblica di Avellino Domenico Airoma. Aggiungendo poi che “Forse manca la politica oggi, non significa che non ci siano le condizioni per cui ci può essere una buona politica, sono contrario alle tentazioni demolitive, non portano da nessuna parte. Forse oggi manca una buona politica. Ma ciò non significa che non ci siano le condizioni perché essa possa esistere”. Ha poi ribadito l’importanza di attrarre persone valide, poiché “una buona politica la fanno i buoni politici”.
Questione Ambientale
Il tema dell’ambiente è tra le priorità della Procura di Avellino. “Un tema a me molto caro, ripeto ancora una volta, di avere- aggiunge il procuratore Airoma- entro fine anno i risultati di questo lavoro con l’Istituto Superiore di Sanità che è un lavoro importante. Peraltro, lunedì prossimo insieme ai Carabinieri faremo un incontro con gli ufficiali di polizia giudiziaria per sensibilizzare sulle indagini ambientali. Far passare il messaggio che le indagini ambientali non sono qualcosa di residuale o accessorio, ma devono rappresentare il core business”. Una svolta per l’area della Valle del Sabato ma non solo: “c’è anche l’area del solofrano che - spiega Airoma- rientra nell’interesse della Procura. Io mi propongo un obiettivo, come sempre. Non certo quello di sostituirmi alle agenzie, che hanno il compito di fare prevenzione e avrebbero il compito anche di fare le bonifiche. Il obiettivo, tramite studi scientifici, e’ quello di individuare le principali cause, i principali focolai di rischio, in modo da orientare al meglio le iniziative da assumere”. Quando gli viene chiesto quale sia il messaggio alle comunità e alle realtà ambientaliste, il Procuratore è chiaro: “Sappiano che l’ambiente è da sempre una mia priorità. Sia quando ero alla Dda di Napoli, sia in Calabria che a Napoli Nord”.
Carcere di Bellizzi Irpino
Sull'annosa questione sicurezza del carcere di Avellino e i continui episodi di violenza, il più grave verificatosi due settimane fa con il ferimento di un detenuto napoletanoi giorni: “La visita del dottore Giovanni Russo segue ad una serie di sollecitazioni fatte dal mio Ufficio, ci sono altre richieste di intervento a cui si è dato seguito. Anche lo sfollamento dell’Istituto a cui si è proceduto. Di sicuro bisogna ristabilire la legalità all’interno del carcere nell’interesse dei detenuti che vogliono scontare la pena in modo corretto e partecipare alla rieducazione”.