Dopo quella per l'acquisto di Osimhen, ancora una grana per Aurelio De Laurentiis. Nuova accusa per il presidente del Napoli. Gli inquirenti della Procura di Roma hanno chiuso le indagini e depositato gli atti, passo che in genere prelude alla richiesta di rinvio a giudizio, rispetto all'acquisto del difensore Kostas Manolas, dalla Roma, nel calciomercato estivo del 2019. La contestazione rientra nell'indagine su presunte plusvalenze fittizie legate alla trattativa riguardo il bomber Victor Osimhen. Nel gennaio scorso anche per questa vicenda i pubblici ministeri avevano chiuso le indagini. I difensori del manager cinematografico, al vertice della squadra partenopea, hanno annunciato che il loro assistito è pronto a farsi ascoltare dai magistrati al fine di chiarire l'intera vicenda. E la Procura della Figc ha già chiesto gli atti: il Napoli e De Laurentiis sono stati già deferiti l'1 aprile 2022 per il caso Osimhen, ma non per Manolas, che potrebbe diventare un nuovo filone dell'inchiesta sul fronte sportivo. Intanto la squadra si prepara al big match di domenica in casa dell'Inter: ripresi gli allenamenti, con Lobotka verso il rientro da titolare.
Altra grana per De Laurentiis: indagato per l'acquisto di Manolas nel 2019
La Procura di Roma ha chiuso le indagini. Il filone si aggiunge all'inchiesta sulle plusvalenze
Redazione Ottopagine