Benevento

Quando la Volante ha fermato per un controllo quell'auto che a fari spenti percorreva la vecchia strada che da San Giorgio del Sannio conduce a Benevento, ha scoperto che a bordo c'erano lei, che era al volante, ed il padre che le sedeva di fianco. Lui non c'entra, sono soltanto corsa ad aiutarlo, avrebbe detto la giovane, ma ciò non ha evitato che un 63enne di Benevento finisse nei guai, perchè avrebbe violato il divieto di avvicinamento alla figlia ed alla madre - ex moglie al quale, da meno di due mesi, era sottoposto per maltrattamenti. 

Condotto in Questura, l'uomo è stato successivamente arrestato dalla Mobile ed è finito ai domiciliari su disposizione del pm Olimpia Anzalone. Secondo una prima ricostruzione, tutto è iniziato quando l'uomo si sarebbe sentito male mentre si trovava a San Giorgio del Sannio: avrebbe chiamato la compagna, che a sua volta avrebbe allertato la figlia del 63enne, che avrebbe raggiunto San Giorgio per aiutare il genitore ed accompagnarlo presso una guardia medica. Lungo il tragitto, però, lo stop della polizia.

Nella tarda mattinata di oggi la direttissima dinanzi al giudice Sergio Pezza per il 63enne, difeso dall'avvocato Andrea De Longis.

AGGIORNAMENTO ORE 13.55

Dopo la convalda dell'arresto, nel corso della quale l'indagato si è avvalso della facoltà di non rispondere,  il giudice Segio Pezza ha rimesso in libertà il 63enne, senza alcuna misura, con il Pm che aveva proposto l'obbligo di firma.  L'avvocato Andrea De Longis ha  poi chiesto termine a difesa, ed il processo è stato rinviato al 4 febbraio.