La manutenzione degli elettrodomestici è uno step fondamentale, almeno per due motivi: per preservare la longevità degli apparecchi che usiamo quotidianamente in casa, e per abbattere i consumi energetici. La lavastoviglie, il frigorifero e altri dispositivi possono infatti rappresentare un pericolo per le bollette, perché contribuiscono non poco all'aumento delle spese domestiche. Con la corretta manutenzione, però, è possibile porre un freno agli sprechi e dunque alle bollette salate.

La pulizia degli elettrodomestici

Il primo passo è la pulizia regolare. I depositi di sporco, grasso o polvere possono influire negativamente sul funzionamento degli apparecchi, portando di riflesso ad un aumento del consumo energetico. Ad esempio, nei frigoriferi le serpentine sul retro possono accumulare polvere, riducendo l'efficienza del sistema di raffreddamento. Allo stesso modo, la pulizia dei filtri delle lavatrici e delle lavastoviglie evita che i residui (dal cibo alle fibre tessili) possano ostruire il flusso d'acqua, migliorando l'efficienza del lavaggio e riducendo il consumo energetico.

La pulizia risulta fondamentale anche quando si parla di apparecchi come le caldaie, ed è un'operazione che per legge deve essere affidata ad un tecnico specializzato. Per risparmiare, esistono diverse offerte relative alla manutenzione caldaia, che possono comprendere ad esempio la regolazione oltre alla pulizia, insieme all'analisi dei fumi e alla prova di tenuta. In tal caso non è soltanto una questione di risparmio, ma anche e soprattutto di sicurezza domestica.

La manutenzione degli elettrodomestici dovrebbe includere anche un controllo periodico dei sistemi di ventilazione, soprattutto per apparecchi come le asciugatrici e gli impianti di condizionamento. Le occlusioni nei condotti di ventilazione, causate dagli accumuli di polvere e detriti, possono portare ad un aumento del consumo energetico e del rischio di incendio. Ancora una volta, la sicurezza ricopre un ruolo a dir poco rilevante.

Manutenzione straordinaria e riparazione

Quando si avvertono i segni di un qualsiasi malfunzionamento, dai rumori insoliti alle perdite d'acqua, è importante intervenire quanto prima. Ignorare questi piccoli problemi può portare ad un peggioramento delle condizioni dell'apparecchio, e ad un conseguente aumento del consumo energetico. Il fai da te in alcuni casi può aiutare, ma nella maggior parte delle situazioni è necessario chiamare un tecnico specializzato, che si tratti di riparazioni o di manutenzione straordinaria. Nel caso della già citata caldaia, ad esempio, il controllo dei fumi rientra nella seconda categoria, e rappresenta un obbligo per legge.

Non solo manutenzione: gli altri consigli

La manutenzione conta più che mai, ma bisogna valutare anche altri aspetti relativi agli elettrodomestici, come il loro corretto posizionamento. I caloriferi e i frigoriferi dovrebbero essere posizionati ad una certa distanza tra loro, per evitare che si facciano "concorrenza". Ciò avviene ad esempio con il forno e con il frigorifero in cucina. In secondo luogo, è sempre il caso di capire come gestire i nostri apparecchi al meglio, sfruttando i programmi a risparmio energetico (dalla lavatrice al condizionatore) e facendo attenzione al carico (lavatrice, lavastoviglie e asciugatrice).

Concludendo, la manutenzione degli elettrodomestici è indispensabile per aumentare il loro ciclo di vita, per la sicurezza in casa e per l'abbassamento dei consumi energetici.