Napoli

“Ancora una morte assurda. Ancora una giovane vita stroncata senza motivo. Ancora una lite terminata nel sangue, a suon di proiettili. Siamo difronte a una deriva inarrestabile. Una scia di morte che sta inghiottendo tutta Napoli e provincia”.

Queste le parole affidate ad un post su Facebook di Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi – Sinistra che commenta il drammatico omicidio del giovane 19enne a San Sebastiano.

“Si chiamava Santo Romano – ricorda Borrelli -, di Volla, giocava come portiere nell’Asd Micri, campionato di eccellenza. La sua vita è stata spezzata la scorsa notte a San Sebastiano al Vesuvio, quando qualcuno, al culmine di una lite avvenuta in piazza Capasso, ha estratto una pistola e ha iniziato a sparare. Santo è morto sul colpo, mentre un altro ragazzo, sempre di 19 anni, anche lui incensurato, è stato ferito al gomito da un proiettile”.

Poi un monito: “Non c’è giorno in cui non vengano esplosi colpi d’arma da fuoco nelle nostre città. Sono troppe le armi in circolazione, spesso in mano a giovani incoscienti, pronti a uccidere senza alcuna ragione. Un fenomeno dilagante e preoccupante a cui va posto immediato rimedio. Bisogna intensificare pattugliamenti e controlli, presidiando le strade 24 ore su 24. I criminali, gli assassini, i violenti, devono avvertire la presenza delle forze dell’ordine sentendosi oppressi e braccati. Il traffico di armi va stroncato al più presto, prima che il già lunghissimo elenco di vittime innocenti continui ad aumentare. Chiedo al Prefetto e al Questore uno sforzo massimo per fermare questa carneficina”.