Per capire lo spirito di sacrificio del Napoli di Conte basta vedere l’evoluzione tecnico-tattica di Matteo Politano. Quando Conte arrivò all’Inter, l’esterno romano fu costretto ad andare via. Ed accettò la proposta del Napoli. Oggi l’ex nerazzurro è il fiore all’occhiello di una squadra che sa cosa vuole e pur di raggiungere il risultato fa di tutto. Nella sfida dell’altra sera in casa del Milan si è visto chiaramente come ha giocato Politano. In fase di possesso era il terzo del tridente a destra. Ma quando il pallone era tra i piedi dei rossoneridiventava il quinto di difesa. Praticamente un vero e proprio terzino con Di Lorenzo che scalava. Assieme al capitano è stato bravo a chiudere tutti i varchi ad Okafor che voleva a tutti i costi passare per creare la superiorità. Una partita straordinaria da parte di Matteo che poi quando è entrato Leao non ce ne aveva più di fiato ed è per questo che ha lasciato spazio a Mazzocchi. Sicuramente l’atteggiamento del capitolino è molto apprezzato da Conte. Che sa di poter puntare sempre e comunque su di lui.
Politano anche a tutta fascia: la risorsa di Conte
L'allenatore del Napoli difficilmente rinuncia all'esterno tuttofare
Redazione Ottopagine