Napoli

Che Antonio Conte abbia trasformato un Napoli inetto e smarrito in una squadra con una identità e un sentimento forte per la vittoria o, quantomeno, l'onore, non c'è alcun dubbio. Che Antonio Conte abbia di sé una sopravvalutazione che talvolta stona con la napoletanità più arguta e nobile è altrettanto indiscutibilmente vero. Ma che Antonio Conte si sia in qualche modo ricreduto sul gruppo di calciatori che sta allenando è un fatto incontrovertibile e lascia ben sperare per il futuro. Se però dice pure che questo è "uno dei migliori gruppi in carriera", allora qualcosa è (davvero) cambiato.