Venticano

La chiesa di Maria Santissima Immacolata è gremita come mai per accogliere il nuovo parroco, don Ivan Bosco, e per salutare l' ex parroco, don Paolo Pascarella.

L'arcivescovo metropolita di Benevento, monsignor Felice Accrocca, ha presieduto e officiato la solenne funzione di insediamento alla presenza di altri presbiteri dell' Arcidiocesi sannita. In prima fila c'è il sindaco di Venticano, Arturo Caprio, il vice Gerardo Colantuoni, l'assessore Giusy Iachetta e i genitori di don Ivan, commossi fino alle lacrime.

Non solo loro. Tutti hanno pianto nel corso della funzione per don Paolo che lascia la comunità dopo dodici anni di servizio.

Al netto delle lacrime l'accoglienza riservata a don Ivan è stata assai calorosa, e non poteva essere altrimenti in linea con la proverbiale ospitalità della comunità di Castel del Lago. Toccante il messaggio vergato e letto dalla collega Barbara Ciarcia che ha rimarcato il ruolo fondamentale e autorevole del sacerdote in un paese.

A seguire l'intervento della piccola Miriam Ciarcia a nome dei bambini e del sindaco Arturo Caprio. Al nuovo parroco è stata poi consegnata una chiave a nome della comunità e dell' amministrazione comunale di Venticano. Applausi e foto di rito ai piedi della sacra effigie mariana, patrona di Castel del Lago.

Ecco il saluto a don Ivan:

Eccellenza, don Paolo, don Ivan buonasera e benvenuto!!! La vita, e lei ce lo insegna, è un percorso costellato da cambiamenti, da passaggi, da esperienze. E' giusto che sia così!!! anche questo è il senso della vita altrimenti non sarebbe tale...o sarebbe monotona...ecco, la nostra piccola ma vivace comunità parrocchiale già da alcuni decenni si è abituata giocoforza a questi cambiamenti di guide spirituali...
 
cambiamenti ciclici sicuramente che però lasciano l'amaro in bocca nei fedeli che inevitabilmente si affezionano a un parroco e non vorrebbero mai che andasse via!!
 
Il distacco, si sa, è spesso un evento doloroso e inaccettabile perché non si è mai pronti a subirlo o a farsene una ragione...lo è stato coi sacerdoti del passato, compresi quelli passati a miglior vita, e lo è adesso con don Paolo...sa bene il senso di disorientamento e prostrazione che ha pervaso gli animi della comunità appena la notizia del trasferimento di don Paolo a San Nazzaro è stata ufficializzata. Certo non è stato facile metabolizzarla, ma alla fine ha prevalso il buon senso, e soprattutto la consapevolezza di essere stato un popolo cristiano fortunato per aver avuto come guida don Paolo per dodici anni e adesso don Ivan ( speriamo di averlo per tanti anni qui con noi ) !!!...
 
Pertanto, a nome della comunità di Castel del Lago, da sempre devota a Maria Santissima Immacolata, la ringrazio per la missione che svolge egregiamente a servizio dell'arcidiocesi di Benevento e per la preziosa presenza stasera in mezzo a noi in occasione dell'insediamento ufficiale di don Ivan in qualità di parroco di Castel del Lago, piccolo borgo posto proprio sul confine tra Sannio e Irpinia, due antiche province accomunate da una solida fede cristiana e mariana. A don Ivan auguriamo di svolgere serenamente la sua funzione di parroco di una comunità semplice ma esigente, vicina ai dettami di Santa Romana Chiesa ma comunque bisognosa di attenzione e ascolto. Don Ivan, dovrà avere pazienza con noi, ma pure noi, le assicuro, le saremo vicini e saremo attenti e disponibili a ogni sua richiesta. Il rispetto e la collaborazione sono fondamentali per mandare avanti la comunità sotto l'egida della buona novella e lo sguardo amorevole di Maria, la nostra mamma celeste.

Buon lavoro, don Ivan...e grazie ancora a don Paolo per quanto ha fatto e per l'impronta che lascia nel cuore di ciascuno!!!"