Benevento

Emilio Longo ha un'ottima dialettica, oltre che essere un buon allenatore. Il protagonista del “fenomeno Picerno” ha fatto il salto di qualità approdando quest'anno a Crotone e dopo un avvio stentato ora cerca di rimettere in riga la sua squadra. 

SFIDA PALPITANTE. Allo Scida domani sera c'è il Benevento, lui lo ha studiato bene e non si è fatto scrupolo nel dire che la sua squadra non dovrà vergognarsi se dovesse giocare per un po' tutta dietro la linea della palla: “L'essenziale sarà non concedere spazi alla capolista, perchè la squadra di Auteri negli spazi si esalta”. Tipo pratico Longo, sa che ai giallorossi non può concedere nulla e non ha vergogna a dire che la sua squadra potrà anche difendersi. Ma le proverà tutte per vincere: “Credo di aver capito come giocare, ma non lo dico per non dare vantaggi ad un tecnico come Auteri che è uno dei più bravi della categoria”. Modulo quasi a specchio: 4-2-3-1, una sola punta in avanti, capitan Gomez, una alle sue spalle, Tumminello. Poi un po' di mezze punte disseminate sulle corsie esterne come il giovane Silva, classe 2004 scuola Toro e come l'ex Giugliano Oviszach. Non dovrebbe cambiare nulla, perchè la squadra ha recuperato: semmai il problema si porrà nella prossima partita.

DON GAETANO. Sembra di sentire Auteri, che a sua volta difficilmente cambierà l'undici base. Anche il tecnico di Floridia pensa che la sua squadra abbia recuperato, magari avrà in più solo il peso del viaggio in pullman verso Crotone (oltre 400 chilometri), ma se dovrà risolvere dei problemi lo farà nel corso della partita e in vista del prossimo derby casalingo contro la Turris. La scelta anche questa volta sarà abbondante: don Gaetano ne ha convocati 25, stanno tutti bene, anche Berra, che già lunedì aveva risolto in pieno i problemi di capogiro di domenica pomeriggio. Semmai è a disposizione Capellini, ma il favorito nel ruolo di centrale resta Berra. Così anche per Viscardi, che potrebbe essere in ballottaggio con Ferrara. Quello dell'esterno sinistro difensivo sarà un compito arduo, perchè avrà di fronte l'astro nascente Silva. L'italo brasiliano ha già segnato 3 gol, uno al Messina, gli ultimi due a Taranto e Giugliano nelle due ultime gare. Se vorrà una maggiore applicazione difensiva, Auteri non avrà dubbi nello scegliere Viscardi.

Il dubbio più grande rimane sempre l'utilizzo di Acampora dall'inizio. Il trequartista napoletano sta bene e vorrebbe un posto nell'undici di partenza. Il problema è capire chi gli possa fare posto. Chissà che non possa toccare ad un attaccante. Ma ci sarebbe davvero poco da meravigliarsi se l'undici di partenza fosse lo stesso di domenica. Gli ultimi dubbi Auteri li scioglierà domani mattina nella seduta di rifinitura in Calabria. Poi comunicherà le sue scelte.