«Abbiamo fatto una buona prestazione, non era semplice. Eravamo reduci dal ko di Cremona, dopo i primi dieci minuti di assestamento la squadra ha iniziato a macinare gioco. Abbiamo trovato il gol e siamo andati vicini al raddoppio in almeno due circostanze. Purtroppo abbiamo commesso una leggerezza dopo quel calcio d'angolo, abbiamo dato spalle alla palla, le coperture dovevano essere due e non una. La voglia di chiudere la partita ci ha messo in condizione di mettere in discussione il risultato. Anche in dieci abbiamo dimostrato di essere una buona squadra. L’occasione di Simy, pazienza. A volte non basta essere solo allenatori bravi, serve anche un po’ di fortuna». Così Giovanni Martusciello, allenatore della Salernitana ha commentato in conferenza stampa la gara pareggiata 1-1 contro il Cesena.
«Mi tengo stretta questa prestazione per quello che hanno messo in campo i ragazzi. Anche se io ho sempre visto questo spirito. Io vedo una squadra che propone, fa. Mi dispiace per i ragazzi della Curva e per i tifosi, volevamo centrare una vittoria. Faremo il possibile per dare più gioie alla Salernitana».
Sull'esordio di Corriere tra i pali: «Corriere ha esordito in categoria, è partito da fare il terzo e si è trovato a fare il primo in serie B. Il preparatore dei portieri lo sta seguendo bene, ci ha dato anche sicurezza. Siamo contenti di questo ragazzo».
«Ruggeri? Lo alleno da tre anni, non è una sorpresa. So che ragazzo è, che qualità ha. Ero curioso di vedere anche Ghiglione e Jaroszynski, mi hanno favorevolmente impressionato. Jaro fino a stamattina non stava bene, aveva un problema alla schiena ma ha voluto fortemente giocare. Ha mostrato senso di appartenenza. Sono felice anche per Torregrossa che sta crescendo. Wlodarczyk? Ho fatto una valutazione e ho deciso di mandarlo in Tribuna. Siamo 28, può succedere, come è successo anche a Sfait. Tongya? Ha preso una forte contusione, mi sembra più sul tibiale. Hanno scongiurato la frattura, ha dolore ma non è un problema muscolare».