Avellino

"Abbiamo parlato con il presidente (D'Agostino, ndr) degli apporti e delle varianti che stiamo facendo. Il progetto definitivo è ancora in fase di esecuzione. I tempi? Sono abbastanza rapidi". Così l'architetto Gino Zavanella si è espresso a margine dell'incontro a Palazzo di Città con il sindaco di Avellino, Laura Nargi, per le modifiche al progetto del nuovo stadio "Partenio-Lombardi", che sarà approfondito anche nella Conferenza dei Servizi in Regione Campania. "Abbiamo apportato alcune idee, nuove, che applicheremo ai disegni che abbiamo fatto e poi ne riparleremo con il presidente. - ha spiegato Zavanella - Le modifiche? Sono banalità. Sono questione di entrate, uscite, sicurezza, cose non importanti nell'architettura dello stadio. Il prossimo passo? È la stesura del progetto definitivo da presentare a D'Agostino. Seguo pochissimo l'iter burocratico. C'è chi segue queste cose perché io a malapena so usare la mia matita per i disegni. Sulla parte burocratica sono assente. Una sede alternativa per le gare? È tutto da decidere. Non sappiamo neanche come verrà realizzato, i tempi, i modi. Siamo in una fase di costruzione dell'esecuzione. I tempi per il nuovo stadio? Normalmente ci vogliono i 20-24 mesi per fare uno stadio. Per la stesura? Non ci vuole tanto. Penso presto, molto presto. Il programma economico-finanziario è rimasto più o meno invariato. Su questi aspetti non saprei. Il costo? Sui 100 milioni. Sul "Maradona"? Con De Laurentiis mi sento spesso, è un amico, ci conosciamo da tanto tempo e stiamo parlando di queste cose".